Al Napò mangiar sushi e pizza si può...
Napò Sushi & Pizza: a Teggiano un ristorante innovativo
Via Provinciale del Corticato, 84039 Teggiano SA
Tel: 366 952 9021
Chiuso lunedì.
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Chi lo ha detto che il sushi non possa o non debba coesistere insieme alla pizza in una stessa location?
Il Napò Sushi & Pizza fonde due concetti apparentemente agli antipodi, l’Oriente e l’Occidente, e lo fa anche con tocchi di piacevole espressività territoriale.
Ci troviamo nel cuore del Vallo di Diano, dove i luoghi di attrazione certo non mancano, vicinissimi alla Certosa di San Lorenzo a Padula, e il panorama di cui si gode viaggiando è a dir poco meraviglioso, grazie alle ondulazioni, ai corsi d’acqua e al verde lussureggiante. Attraversare il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano ed Alburni, dopo una lunga giornata quindi, richiede una buona pausa alimentare, per recuperare energie, gustare cose buone e rilassarsi a tavola. Siamo precisamente a Teggiano, borgo antico con storiche residenze di origine medievale, ben 13 chiese e dalla vista spettacolare sulla Valle del Tanagro, dalle cui alture si erge il Castello Macchiaroli, costruito in epoca normanna per volere dei Principi Sanseverino. L’idea è quella di magiare una buona pizza e, durante l’attesa, goderci un delizioso aperisushi, ecco perché facciamo rotta su Napò Sushi & Pizza, presi da curiosità e aspettative.
Format creativo, frutto di un’idea coraggiosa, quella di riunire l'Oriente con l'Occidente grazie alla pizza, il Napò è nato nel 2020 grazie a Fabio Curcio e Giosi Caggiano,
due giovani e coraggiosi imprenditori di Polla, i quali hanno deciso puntato le loro energie migliori sul territorio, unendo la tradizione della pizza napoletana all'arte del sushi giapponese.
Il risultato è un ristorante innovativo che offre un'esperienza culinaria unica, rispettosa dei paradigmi della tipicità ma fantasiosa nel fondere materie prime locali e non. Fabio e Giosi hanno saputo team work con Aniello Mele, pizzaiolo con anni di esperienza, fedele alla pizza contemporanea ed agli impasti ad alta idratazione e lievitazione attorno alle 48 ore, con topping di ingredienti ricercati e stagionali.
Per gli amanti del sushi c’è il giovane Rosario Santopietro invece, che propone una variegata scelta tra rolls, sashimi e nigiri, preparati con pesce fresco di alta qualità e combinazioni stuzzicanti. Inoltre c’è anche una pasticceria interna ci dicono, curata da Vincenzo Pepe, pastry chef talentuoso formatosi all’Alma e con una fede che si esprime in tre parole: artigianalità, innovazione e design.
Una volta a destinazione, il Napò Sushi & Pizza si distingue benissimo, grazie a logo molto singolare e accattivante. Una volta entrati si è accolti con cortesia e senso dell’ospitalità e l’immersione nell’ambientazione, fatta di lanterne con luci calde, motivi vegetali e richiami orientali, con un forno che fa da sfondo, e ci ricorda che qui la pizza e il sushi sono di casa, è totale. Il design moderno e l'atmosfera rilassante rendono la location ideale non solo per una toccata e fuga, ma anche per una serata in famiglia, con gli amici, oppure per una cena romantica. Trasversalità culturale che mette tutti a proprio agio.
Partiamo di slancio con una tempura di gamberi e con special rolls:
il Peruvian roll, il Togarashi roll, il Chimichurri roll e il Reina roll. In attesa delle pizze con un Capriccio roll e il Kraken roll, è un bell’entertainment. Il fil rouge per il transito da un mondo all’altro lo abbiamo affrontato con la Kraken, perché l’idea del polpo alla brace con la crema di patate, il fiordilatte, il peperone sciuscillone di Teggiano e la burrata liquida con scorza fresca di arancia, grattugiata direttamente dal mastro pizzaiolo, è davvero intrigante.
Provati i sapori del mare, tra sushi e pizza, arriva il momento dei sapori di terra con una pizza margherita antica:
ragù napoletano e fiordilatte, pecorino stagionato e olio evo selezionato, con foglie di basilico fresco. Per ultimare l’indimenticabile uno sfizioso dessert: un bel Napomisù che emula i rolls da immergere nel caffè, proprio come si farebbe con la salsa di soia.
C’è uno spazio in menu dedicato a diverse tipologie di margherita, poi le ripassate al forno e le speciali, per non parlare poi delle tante altre varietà di sushi e sashimi, quindi è doveroso ritornare ma non soltanto per questo: i ragazzi in sala sono cordiali e disponibili, il servizio è veloce ed efficiente, la selezione di birre alla spina mette un po’ tutti d’accordo e non mancano i vini, quelli giusti per ottimi abbinamenti.
La varietà e la qualità di prodotto lascia ampio spazio alla scelta, il sushi come la pizza sono un’esplosione di sapori e tra gli ingredienti non manca territorio e stagionalità.
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