Bluu il mare dentro l'ardita cucina di mare a Nocera Inferiore

Bluu il mare dentro

Piazza Luigi Guerritore,11, Nocera Inferiore

Tel: 081 424 1504

Prenotazioni

Aperto tutti i giorni a pranzo e cena. Chiuso domenica sera.

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È ardita la cucina di mare di Angelo Borghese, che si sta facendo valere con il pieno coraggio delle proprie idee.

Siamo a Nocera Inferiore, quindi in provincia, quella interna dove proprio ci devi andare con una volontà precisa. Sappiamo che qui nulla è scontato, tantomeno facile.

Non è sul mare, quindi non c’è questo tipo di attrazione. E la scelta dello chef di proporre piatti dai sapori decisi, gli dà ragione, distaccandosi dalla cucina che incontriamo lungo le costiere di Amalfi e Sorrento, poco distanti da Nocera.

Mi viene da definire il suo stile un “umani mediterraneo”, essendo questo gusto molto presente nelle sua cucina, in continuo dialogo con l’anima mediterranea, un imprinting che si fissa indelebilmente nelle pieghe dell’anima.

Il design del ristorante è molto curato, e non si allinea ai canoni costanti che ritroviamo un po’ ovunque, con poltroncine in vellutino e una sorta di stile minimal che appiattisce il tutto noiosamente. Anzi, richiama l’attenzione dello sguardo che si aggira curioso intorno. Si spinge poi lungamente nella cucina a vista, dove troviamo rigore e assenza totale di saccenza o prosopopea. Vivadio! Non se ne può più.

Siamo in una delle piazze principali di questo paese dall’anima agricola, quella dell’importante agro nocerino sarnese, terra del re dei pomodori, il san marzano, del cipollotto nocerino, e di tanto altro. Precisamente in piazza Luigi Guerritore, dove si fa piacevolmente notare il vecchio cinema fine anni 50, oggi Teatro Comunale Diana - un incanto per chi ama questa tipologia di architettura e di forte testimonianza culturale in provincia. Il ristorante è proprio di fianco al bel teatro.

Cotture a fuoco, brace, affumicature, contribuiscono a dare sapori per nulla timidi ai piatti, insieme agli ingredienti scelti, e si spazia con piena consapevolezza dai pesci poveri ai più nobili.

Inaugurato nel 2009 dal padrone di casa, Luca Zambrano, dai modi cortesi ed eleganti innati. Qui in precedenza aveva la vineria Buio, le cose sono andate bene e così ha voluto metterci la buona cucina oltre ai vini. Sempre aperto, è la scelta per sostenere le spese ed essere pronti ad accogliere gli ospiti senza tanti giri inutili di parole. Nel senso che non c’è il giorno di chiusura.

Concretezza, sapori decisi, creatività al passo con i tempi, tanto gusto e liberi dalla smania di apparire.

Ma allora è il posto giusto!

La degustazione

Qui da Blu il mare dentro troviamo la scelta tra ben tre percorsi degustazione:

• Il Porto Sicuro, i piatti del comfort food – 5 portate a 40€
• Fuoco, cotture a fuoco vivo – 5 portate a 50€
• Ispirazioni, il pensiero libero dello chef – 6 portate a 65€

Ecco cosa abbiamo assaggiato:

crudi in aperitivo: patata cotta sotto la cenere gambero crudo e cipollotto nocerino; pan brioche con battuto di scampi cotti alla brace e grattugiata di funghi champignon; tartelletta con lenticchie totani e erba cipollina

seppia cotta sulla brace a carboni, verza al cartoccio e funghi chiodini

spigola cotta al cannello, cicoria e cialda di topinambur e cipolla

sgombro frollato una settimana, un'altra settimana in marinatura con salsa piccante, cotto alla brace a carbone ,con broccoli saltati.

Bottoni ripieni di zucca alla brace, accompagnati con guanciale affumicato e rana pescatrice

Maltagliati su brodo di aringa affumicata, fagioli tondini, alice marinata alla colatura

Gnoccheti di acqua e farina con sugo di ventricelli di stoccafisso e salsa di sardelle calabre, il tutto scottato poi al cannello

Wellington di ricciola con funghi cardolcelli trattati con fumetto di pesce e fondo di carne

Cannolo di cialda di nocciole e ricotta di bufala

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