Conserve di frutta: Albicocche e pepe nero
Conserve di frutta episodio 3: Albicocche e pepe nero.
Dopo aver discusso sul come e sul perché delle conserve di frutta (se vi siete persi i primi due articoli della saga, cliccate qui per il primo episodio e qui per il secondo), è giunta l'ora di sporcarsi le mani: in questa puntata mostro la preparazione della confettura (extra) di albicocche del mio giardino.
Sì, lo so, siamo a Settembre e le albicocche sono finite da un pezzo. Ma le possiamo sostituire con la frutta del periodo: ad esempio pesche o susine vanno benissimo. E, se proprio non vi piacciono, provate coi fichi. Il procedimento è lo stesso.
Come da titolo, prepariamo una conserva abbinando due ingredienti a me improbabili. Nella fattispecie ci servono:
1,5 kg di albicocche mature private del nocciolo
15 g di buccia di limone grattugiata
1 kg di zucchero semolato
una bacca di vaniglia
2 g di pepe nero
35 g di succo di limone
1 pentola
1 cucchiaio di legno
E ora, iniziamo:
- 1. Dopo aver lavato accuratamente le albicocche, private del nocciolo e ponetele nella pentola. Aggiungete la buccia di limone e lo zucchero. Lasciar macerare per circa un'ora.
- 2. Dopo aver aggiunto la vaniglia, mettete il tutto sul fuoco e portate ad ebollizione. Questa fase libererà la pectina che si concentra principalmente nello strato più esterno del frutto. Far riposare il tutto per una notte in frigorifero.
- 3. L'indomani, cuocere di nuovo. Il segnale di termine cottura sarà quando ponendo un poco di confettura su un piatto e ruotando quest'ultimo in verticale, il composto di frutta scende lentamente. Lo so, è difficile individuare il punto esatto, ma con l'esperienza troveremo la consistenza esatta.
- 4. Invasettare il prodotto ancora caldo e capovolgere i vasetti. Ovviamente i vasetti devono essere prima lavati ed asciugati.
- 5. Pastorizzare immergendo i barattoli in acqua bollente per venti minuti.
Potete consumarla già da subito.
Impossibile resistere.