Ecco la Guida 2021 de L'Espresso I Ristoranti i Vini e le Pizzerie d'Italia

Ieri è stata presentata la nuova edizione 2021 de Le Guide de l'Espresso a i Ristoranti e i Vini con l'inserto alle Migliori Pizzerie d'Italia.

Già uscire ed essere diffusa in libreria e in edicola alla vigilia della riapertura completa dei locali in tutte le regioni italiane dopo la pandemia è di per sé "la notizia".

Essere stati in grado di rappresentare un paese che, con tutte le difficoltà e le chiusure non solo resiste tra cucine, forni, cantine e tavoli, ma addirittura è in movimento , si evolve e fa passi avanti diventa un merito.

Enzo Vizzari, il direttore della più prestigiosa e storica Guida gastronomica italiana, è stato chiaro: « il buono non si ferma. La Guida esce per sostenere la fatica del settore in chiave positiva, sforzandosi di fotografare il buono invece della desolazione, non per miopia ma per precisa scelta editoriale. Perché crediamo che ogni persona che sta dietro a un locale aperto anche solo pochi giorni nell’arco di quest’anno sciagurato meriti per i suoi sacrifici di venire sostenuta e celebrata» .

Intanto qualche numero che riguarda i ristoranti a cui vengono assegnati da uno a cinque cappelli o il cappello d'oro che, in particolare , contraddistingue i locali che hanno fatto la storia della cucina italiana,

Sono 2 mila i ristoranti e le trattorie segnalate dagli ispettori della guida; 14 hanno ricevuto ‘Cappello d’oro’ , 2 in più rispetto al 2020 ; 13 hanno ‘5 Cappelli’; 29 hanno ‘4 Cappelli’ - 2 in più- ; 79 hanno ‘3 Cappelli’, 236 hanno i ‘2 Cappelli’ - 23 in più-; infine sono 619 i ristoranti con con ‘1 Cappello’ ben 22 in più rispetto all'edizione 2020. Una bella crescita, insomma, nonostante tutto quello che è accaduto in quest'anno orribile.

I nuovi 5 cappelli

I nuovi Cappello D'Oro

Le regioni più dinamiche, seguendo questa valutazione dell'incremento e il numero dei cappelli, si dimostrano per l'edizione 2021 , la Lombardia e il Piemonte. Meno dinamiche si sono dimostrate Campania, Toscana e Liguria.

Moltissimi i premi speciali fra cui si segnalano quello per l'Innovazione in cucina assegnato a Bros' di Floriano Pellegrino e Isabella Potì a Lecce e quello a Il ristorante sostenibile dell'anno assegnato a La Tana Gourmet di Alessandro Dal Degan ad Asiago.

Premi Speciali

Interessante anche il panorama delle Migliori Pizzerie d'Italia la cui selezione è stata curata da Tania Mauri e Tommaso Esposito .

Quest'anno le schede riguardano 106 pizzerie le quali sono contrassegnate dal simbolo di uno, due o tre pizze. Nelle posizioni massime si trovano 39 pizzerie in Italia. In Campania sono 7 le pizzerie con i tre simboli, di cui 4 a Napoli città. Sempre in Campania sono moltissime le novità con nuovi ingressi e significative presenze di pizzerie da scoprire e che rappresentano una bella novità. Ne parleremo dettagliatamente nei prossimi giorni.

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