Mangiare di scammaro. Stocco con patate al forno
Negli antichi conventi i monaci mangiavano ex camera, 'e scammaro.
Scammarijavano nel refettorio comune seguendo la regola: vitto leggero, vegetali e pesce. Quando si ammalavano, restavano isolati in camera. Cammarijavano con vitto di sostanza: carboidrati e carne. Dal che, mangiare di scammaro.
Per il tempo di Quaresima eccovi qualche ricetta raccolta nel mio libro "Il pesce e l'olio".
Se capita tra le mani un bel coroniello, alto e rinvenuto a mestiere non bisogna sprecarlo.
Il suo destino sarà al forno con le patate.
‘O ruoto per antonomiasia.
È un piatto succulento da considerarsi completo di tutto: bontà, sapore e sostanza.
Ingredienti
- Stocco coroniello g 800
- Patate gialle g 400
- Cipolla Austegna 1 media
- Pomodorini del Piennolo 10
- Pecorino romano grattugiato g 50
- Parmigiano grattugiato g 50
- Prezzemolo, sale, olio, pepe q.b.
Procedimento
Tagliare le patate sbucciate a grossi dadi o a fette tonde. In una scodella unirle a olio, cipolla affettata sottilmente, il formaggio grattugiato, il pepe, il prezzemolo. Mescolare e amalgamare bene gli ingredienti. Aggiustare di sale. Disporre in un tegame da forno tondo, ‘o ruoto, il coroniello tagliato a pezzi grossi e ungerli con olio evo, un po’ di sale e di pepe. Ricoprire con le patate condite. Incassare e assestare il contenuto del ruoto. In superficie disporre regolarmente i pomodorini tagliati a metà e versare un filo d’olio e il prezzemolo.
In forno a 200° per un’ora circa sorvegliando che la superficie non imbrunisca troppo. Nel piatto decorando con prezzemolo, il sugo del fondo e un po’ di pepe.
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