Mangiare di scammaro. Tortino di patate, spinaci e pesce bandiera
Negli antichi conventi i monaci mangiavano ex camera, 'e scammaro.
Scammarijavano nel refettorio comune seguendo la regola: vitto leggero, vegetali e pesce. Quando si ammalavano, restavano isolati in camera. Cammarijavano con vitto di sostanza: carboidrati e carne. Dal che, mangiare di scammaro.
Per il tempo di Quaresima eccovi qualche ricetta raccolta nel mio libro "Il pesce e l'olio".
Tanto buono quanto semplice a farsi è questo antipasto.
Che in lingua si dovrebbe chiamare: Patane, foglie e pesce correja.
Il pesce bandiera, che, infatti, qualcuno a Napoli chiama pesce curreja, cioè pesce cintura, per la sua forma, è l’ideale.
Confesso che è una mia ricetta mutuata.
Una variante gourmet, diciamo così, della sbobba con patate, foglie, torze e panzelle di nonna Mariuccella.
Ma mi piace metterla qui per scammareijare.
E perciò si pazzeija, dai.
Si giocherà sul passaggio tra diverse temperature e colori.
Dal basso verso l’alto.
Freddo, tiepido, caldo.
Giallo, verde, argento.
Dalla terra dei pomi all’azzurro argenteo del pesce.
Saporito.
Ingredienti
- Patate a pasta gialla lesse g 400
- Spinaci in foglie scelti freschi g 400
- Filetto di pesce bandiera fresco g 400
- Pinoli g 20
- Aglio 1 spicchio
- Olio, timo fresco, sale q.b.
Procedimento
Schiacciare con una forchetta le patate lesse sbucciate e lasciate raffreddare. Condirle con olio, sale e il succo dell’aglio pressato nell’apposito strumento. Lasciare riposare. In padella con olio ben caldo versare gli spinaci e i pinoli e scottarli appena. Tagliare il filetto di pesce bandiera in piccoli tranci di 4-5 cm, riporli dalla parte della carne in giù nella padella già unta con un filo d’olio così nella cottura la pelle non perderà il colore argenteo. Cospargere di timo, un filo d’olio. Nel piatto con la formina larga 10 cm di diametro preparare la base di patate alta un dito. Versare un po’ d’olio. Adagiare gli spinaci tiepidi. Infine, in cima uno o due tranci del pesce bandiera. Un po’ del sugo del pesce raccolto in padella, aggiustare di sale e un filo d’olio. Resterete stupiti dai sapori.
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