Syrah Rosa 2022 Stefano Amerighi, un magnifico italiano in rosa
Poggiobello di Farneta - 52044 Cortona (AR)
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Quando un vino rosa ha un’espressione di tale livello, mi ritengo fortunatissima di averlo nel bicchiere.
Perché amo i rosati e non è proprio facile trovarne uno così buono – diciamo pure superbo.
Già, non sto esagerando, ma del resto Stefano Amerighi è un produttore ben noto per l’alto spessore dei suoi vini. Si è specializzato nella produzione dei Syrah di Cortona, ormai un binomio indissolubile e di grande successo. Se in Italia si dice Syrah, si pensa a Cortona, e ad Amerighi; se si dice Cortona si pensa immediatamente alla Syrah. Eppure siamo in Toscana, ci verrebbe da dire, terra di sangiovese nelle sue molteplici espressioni territoriali. Lo troviamo praticamente ovunque, a maggior ragione l’intuito di dare risalto alla produzione vitivinicola cortonese con un vitigno d’Oltralpe, poco presente in Italia, è stato geniale.
È stato Attilio Scienza a suggerire l’inserimento della Syrah nel territorio di Cortona, molto diverso dalle altre zone dell’aretino, dove suoli di origine tarda, e limosa per la presenza di laghi e fiumi, le concedono di esprimersi così bene. L’umidità costante del limo e delle argille è l’ideale per l’allevamento di questa varietà d’uva.
Stefano Amerighi è l’altro nome immediatamente associato a Cortona,
produttore illuminato che ha investito totalmente su questo progetto. E ci è riuscito in maniera eccellente. La sua pure è una storia di successo, e non mi sento di dire che sia casuale perché per raggiungere un tale livello di qualità nei vini, occorrono un impegno e una conoscenza importanti. Presidente del Consorzio Vini di Cortona, dove il Sirah copre il 75% della produzione, fino a diventare capitale italiana del Syrah, Amerighi punta a innalzare ulteriormente i riconoscimenti di questa produzione, guardando intensamente all’estero.
Sapevate che il Syrah è un cugino dell’aglianico?
Già, il vitigno arriva dalla Savoia, originato da mondeuse blanc e dureza, è un cugino dell’aglianico e del teroldego, con i quali ha in comune alcuni precursori aromatici, in particolare, il rotundone, responsabile del sentore di pepe nero.
Tra i fantastici vini di Amerighi, c’è anche il Syrah Rosa,
un gioiellino da considerare uno dei migliori rosati italiani. Com’è nel suo stile enologico sottile e elegante, così questo Syrah Rosa 2020 si mostra agile e succoso, raffinato in ogni espressione. Già nei profumi carpisce del tutto l’attenzione con accenti delicati di violetta, pepe, ciliegia e buccia di mandarino, il sorso è un piacere che insegue il suo essere agile, delicato e succoso, fresco senza impennate.
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