Terra di Lavoro Wines - Caserta ed i vini del territorio
Anche quest'anno si ripropone la due giorni dedicata ai vini del territorio casertano,
formazione ed informazioni sono sicuramente i termini più adeguati per questa manifestazione volta a tutelare, valorizzare ed esaltare l'intera filiera vitivinicola casertana.
Un areale unico e ricco di storia i cui vini, nel lontano passato, venivano serviti nelle più importanti corti europee accanto ai blasonati vini di Bordeaux , grazie alla lungimiranza di Ferdinando IV di Borbone che comprese le pontezialità del vitigno "Pallagrello".
Una storia passata che non deve assolutamente essere dimenticata, bensì comunicata.
Un trait d'union forte tra Ais Caserta coordinata dal delegato Pietro Iadicicco ed il Consorzio Vitica con il suo presidente Cesare Avenia - conferenze, banchi d'assaggio e masterclass per coinvolgere appassionati e pubblico di settore.
Caserta c'è ed ha tutti i numeri per emergere,
considerando che "La Reggia" chiude il 2022 al quinto posto tra i monumenti più visitati d'Italia con circa 346.468 visitatori, numeri importanti per la città e per le risorse che ha da offrire ma soprattutto far conoscere.
C'è forse da porsi alcune domande su come poter gestire meglio le risorse disponibili, come migliorare e "coinvolgere" la città ed i cittadini tutti in attività che molto spesso sono a conoscenza solo di una parte di pubblico "quello di settore", sarebbe invece opportuno uscire maggiormente dal guscio abbracciando un pubblico più ampio, con lo scopo di comunicare formando ed incuriosendo.
Quattro le masterclass previste per queste due giornate:
- Galluccio Doc e Roccamonfina IGP
- Falerno del Massico DOP
- Aversa Asprinio DOC
- Terre del Volturno IGT
Le denominazioni presenti
- TERRE DEL VOLTURNO IGT
- FALERNO DEL MASSICO DOC
- GALLUCCIO DOC
- ROCCAMONFINA IGP
- AVERSA DOC