The Best Chef Awards proclama Dabiz Muñoz miglior chef del mondo per il terzo anno consecutivo. Sul podio Albert Adrià e Ana Roš
Il podio dell'attesissima lista dei 100 migliori chef del pianeta, guidata ancora una volta dallo chef madrileno, colloca Albert Adrià e Ana Roš rispettivamente al secondo e terzo posto.
L'elenco dei vincitori della settima edizione dei The Best Chef Awards si completa con 10 premi speciali che hanno riconosciuto Tala Bashmi come stella nascente, esponenti della cucina yucateca come Wilson Alonzo e Roberto Solís, e una leggenda della gastronomia, Ferran Adrià.
The Best Chef Awards - Merida, 20 novembre 2023
Una standing ovation ha finalmente svelato il mistero durante la celebrazione del gala finale dei The Best Chef Awards 2023: Dabiz Muñoz è, per il terzo anno consecutivo, il miglior chef del mondo.
L'annuncio è stato dato allo Yucatán International Congress Center nel corso di una cerimonia glamour, durante la quale sono state svelate anche le identità di tutti gli chef che completano la lista dei Top 100.
Un'élite gastronomica composta da 31 nazionalità, con l'Europa come continente più rappresentato (54 chef), seguita da America (24) e Asia (17), con la Spagna che consolida la sua posizione di paese più influente, con 14 chef.
Continua il regno di Dabiz Muñoz (DiverXO, Spagna),
uno chef dallo spirito libero abituato a infrangere le regole ed esplorare i limiti della creatività in ogni progetto che intraprende. Il secondo posto di questa edizione va' ad Albert Adrià (Enigma, Spagna), che vince anche uno dei premi speciali, The Best Chef New Entry Award, powered da Le Nouveau Chef, entrando subito nelle prime posizioni al suo rientro in lista. Ana Roš, anima e corpo di Hiša Franko (Slovenia), completa il podio risalendo dal nono al terzo posto e confermandosi come la donna con ranking piu alto in classifica.
Top 10 dei The Best Chef Top100 2023
- Dabiz Muñoz | DiverXO (Spagna)
- Albert Adrià | Enigma (Spagna)
- Ana Roš | Hiša Franko (Slovenia)
- René Redzepi | Noma (Danimarca)
- Andoni Luis Aduriz | Mugaritz (Spagna)
- Rasmus Munk | Alchemist (Danimarca)
- Mateu Casañas, Oriol Castro & Eduard Xatruch | Disfrutar (Spagna)
- Joan Roca | El Celler de Can Roca (Spagna)
- Junghyun Park | Atomix (USA)
- Rodolfo Guzmán | Boragó (Cile)
10 Special Awards
I The Best Chef Awards si completano con alcuni premi speciali. In questa edizione sono stati 10 i premi che riconoscono il lavoro degli chef in specifiche categorie. Uno di questi premi speciali è andato a Jordi Roca, che ha ricevuto per la seconda volta il The Best Chef Pastry Award powered by The Lost Explorer Mezcal, premio ricevuto precedentemente nell'edizione del 2019. Senza dubbio, uno dei premi più emozionanti quest'anno è stato assegnato a Ferran Adrià, riconosciuto per la sua eredità di professionista che ha rivoluzionato la gastronomia mondiale con il suo lavoro a elBulli dal 1983 al 2011. Il genio dell'Hospitalet continua ad essere fonte di ispirazione per le nuove generazioni di chef ed il suo leggendario ristorante è stato trasformato in un museo e spazio di riflessione chiamato elBulli1843.
La lista completa degli Special Awards The Best Chef Awards 2023
- The Best Chef Pizza Award: Franco Pepe
- The Best Chef Dining Experience Award powered by Ron Matusalem: Grégoire Berger
- The Best Chef Pastry Award powered by The Lost Explorer Mezcal: Jordi Roca
- The Best Chef FoodArt Award powered by Arturo Sanchez: Karime López
- The Best Chef Rising Star Award: Tala Bashmi
- The Best Chef New Entry Award powered by Le Nouveau Chef: Albert Adrià
- The Best Chef Legend Award powered by Difference Coffee: Ferran Adrià
- The Best Chef Local Award: Roberto Solís and Wilson Alonzo
- The Best Chef Science Award powered by AVE Tequila: Rodolfo Guzmán
- The Best Chef Voted by Professionals Award: Rasmus Munk
La cerimonia di premiazione tenutasi oggi, lunedì, presso il Centro Congressi Internazionale dello Yucatan ha concluso la settima edizione dei The Best Chef Awards che ha previsto ancora una volta incontri con esperti e presentazioni gastronomiche attraverso i noti format di Area Talks e Food Meets Science.
Tutte queste attività hanno arricchito il programma della 2a edizione del Sabores de Yucatan Festival, una vetrina che comprende circuiti gastronomici, programmi accademici per la promozione della produzione locale, cene a sei mani e molte altre attività.
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