[Video] La fila interminabile per il nuovo burger del Noma
Qualche giorno fa Rene Redzepi il leggendario cuoco di Copenaghen spiazzò il mondo gastronomico con questo messaggio:
Il Noma di Rene Redzepi riapre al pubblico, come wine bar e pub all'aperto senza prenotazione:
"Che tempi folli e incerti. Copenaghen sta per riaprire i suoi ristoranti. E anche Noma. Tuttavia, prima di riaprire il Noma come lo conosciamo trasformeremo il ristorante in un bar senza prenotazione, vino e hamburger. Sentiamo nella prima fase della riapertura che vogliamo essere aperti a tutti. Dobbiamo guarire, quindi beviamo un bicchiere e un hamburger, siete tutti invitati."
Oggi è il Day 1 dell'ennesima dimostrazione del genio commerciale di Rene Redzepi, al di là delle giustificatissime dichiarazioni di facciata, ("la macchina è ferma da un bel po' e abbiamo bisogno di qualche settimana per rimetterla in moto") la lettura dell'operazione è abbastanza semplice:
Il Noma è un ristorante frequentato quasi esclusivamente da clientela internazionale e con i voli bloccati sarebbe stato insostenibile, e allora che fare?
Proviamo a renderlo un luogo appetibile anche per i danesi, diamogli un BURGER!
E a giudicare dalla fila chilometrica presente oggi al Day 1 del Noma Burger, pare che Rene abbia avuto ancora una volta ragione. Nei prossimi giorni vi faremo sapere com'è il panino.
Noma
Il giardino del Noma
La fila interminabile al Noma per addentare il nuovo burger di Rene Redzepi