PIZZIUM a Napoli, Nanni Arbellini: "Ecco perché aprire a Napoli ha un significato importante."
Pizzium arriva a Napoli, parla Nanni Arbellini
5 anni. 4 format. 3 soci. 2 principi: giovani e lavoro. 1 volto, quello di Nanni Arbellini.
Sembra un conto alla rovescia ed in parte lo è, perché finalmente sabato 14 Maggio aprirà il primo Pizzium a Napoli.
Pizzium, format di pizzerie napoletane, nasce l'8 marzo 2017 dalla forza dell'unione di Nanni Arbellini, Stefano Saturnino e Ilaria Puddu ed in questi 5 anni ha dato prova di quanto professionalità, perseveranza, progetti giovani e che nei giovani credono, lavoro con tutte le carte in regola e progettualità siano non solo le carte vincenti ma qualcosa di possibile. Ancora.
Pizzium, il 2020
Stefano Saturnino, in una intervista di dicembre 2020 ci aveva detto che Pizzium chiudeva l'anno non solo con il bilancio in utile ma anche con le nuove aperture di Parma, Piacenza e Cesano Maderno e per di più mettendo in cantiere ulteriori sedi nel nord e centro Italia, con due aperture nel primo semestre del 2021 a Novara e a Roma. Parlavamo di un format che già contava ben 20 locali:
- 13 in Lombardia (di cui 6 a Milano e poi a Brescia, Cesano Maderno, Busto Arsizio, Como, Gallarate, Seregno, Varese),
- 3 in Piemonte (2 a Torino e uno a Serravalle Scrivia),
- 3 in Emilia Romagna (Bologna, Piacenza, Parma),
- uno a Roma.
A questi si aggiungono Locanda Carmelina, una trattoria di cucina napoletana; Gelsomina una pasticceria (entrambe sempre a Milano) e Crocca , brand di pizza croccante.
Pizzium, il 2021
Il 2021 non è stato da meno con una crescita del +25% sul 2020 e un Ebitda margin superiore al 20%, il numero di pizzerie napoletane si è portato a quota 24, di cui 7 solo nella città di Milano. Nel 2021 sono state inaugurate 4 nuove pizzerie in Piemonte, Emilia Romagna, Lazio e Lombardia. Non ci fa paura dunque parlare di un vero e proprio successo che a settembre 2021 ha visto entrare la società di private equità Equinox, entrata nella compagine societaria con l’acquisizione del 40% del capitale di PIZZIUM, un’operazione che ha visto un mix di aumento di capitale inscindibile pari a 6 milioni di euro e acquisto di azioni dai precedenti azionisti.
Nel giorno del quinto compleanno di Pizzium, Nanni scriveva:
"8.3.2017 è nato PIZZIUM
8.3.2018 ero in viale Tunisia a Milano, terza pizzeria
8.3.2019 ero in via Morisini a Varese, la nostra dodicesima pizzeria
8.3.2020 ero disperato davanti via Procaccini 30, chiuso per la pandemia. Le pizzerie erano 17.
8.3.2021 stavo facendo il servizio in via Anfossi a Milano, chiusi al pubblico, da 5 mesi.
8.3.2022 oggi, sono 5 anni che esiste Pizzium,
24 pizzerie, 2 anni di pandemia nel curriculum, una guerra in corso, sei nuove pizzerie in pronta apertura, la prima, questo sabato a Firenze.
I dati mi dicono di essere consapevole di far parte (insieme ad oltre 300 persone) di un'azienda forte, inarrestabile, che ci ha preso per mano, ci ha fatto compagnia, ci ha dato il pane, ci ha impegnato le giornate, ci ha fatto vivere con qualche pensiero in meno questi anni duri per il mondo.
Spero che il futuro ci riservi tanta serenità e auguro a tutti noi di Pizzium di fare altri 5 anni con la stessa grinta , in un mondo migliore, libero, senza guerre e senza pandemia.
Grazie Pizzium"
Ad oggi Pizzium lancia un piano di sviluppo per il biennio 2022/23, con venti nuove aperture che riguarderanno il nord, il centro e il sud Italia
e creeranno concrete opportunità di lavoro e crescita professionale in un contesto giovane, inclusivo e capace di garantire a tutti i dipendenti le medesime possibilità.
Stefano Saturnino, CEO e founder di Pizzium, ha dichiarato: “Nel 2021 la nostra strategia ci ha consentito di limitare le perdite rispetto al mercato: in tutti i trimestri abbiamo performato meglio rispetto alla media del settore della ristorazione, affrontando lo scenario pandemico con grande flessibilità da parte di tutta l’organizzazione.”
Continua Saturnino: “Ora siamo pronti con un piano di sviluppo ed espansione ambizioso che vogliamo portare avanti nei prossimi due anni. Abbiamo in programma, infatti, di raddoppiare la dimensione attuale con l’apertura di almeno 20 nuove pizzerie, rafforzando la nostra presenza nelle aree geografiche in cui abbiamo già dei punti vendita e portando il marchio anche in nuove città”.
Il piano di sviluppo ha visto nel primo semestre di quest’anno 6 nuove aperture, tra cui Firenze, Torino, Genova e Salerno, locali in posizioni strategiche e centrali, con un’offerta gastronomica che spazia dalle amate pizze classiche alle regionali, con ingredienti DOP e IGP locali di alta qualità, fino a una selezione di piatti unici e dolci della migliore tradizione italiana. Ad oggi sono arrivati a quota 24 locali, 7 a Milano, Serravalle, Gallarate, Como, Seregno, Varese, Busto Arsizio, Brescia, 2 a Torino, 2 a Roma, Bologna, Parma, Piacenza, Cesano Maderno, Novara e Reggio Emilia, pizzerie hanno avuto pochissimi giorni di chiusura anche in piena pandemia, con investimenti importanti sul fronte ESG, delivery e infrastrutture tecnologiche per la gestione degli ordini e prenotazioni online.
Inoltre, sempre nel 2022, Locanda Carmelina viene rebrandizzata: Carmelina - Gente di costiera e vede 2 punti a Milano più una nuova apertura a maggio su Brescia, in via Dandolo.
Già con l'apertura di Salerno, Nanni ci aveva fatto respirare tantissima gioia.
"La nostra prima al sud, la nostra ventottesima pizzeria, la nostra prima in una città di mare. Una apertura crocevia per il nostro futuro, per la nostra visione di sviluppo, per la nostra crescita. Sarà un’apertura davvero speciale per me."
Speciale non solo perché Salerno è una città cara a Nanni, ma perchè rappresentava l'avvicinarsi di Napoli e il riscatto per tutti i sacrifici ed il coraggio di tutto il suo staff.
"Questa mattina vi racconto la storia di 3 ragazzi, quelli al centro della foto: Vincenzo, Cristian e Carmine.
Tutti e tre lavorano con @pizzium da oltre 4 anni.
Tutti e tre, tanti anni fa, avevano lasciato la loro terra d’origine (Frattamaggiore, Striano, Acerra) alla volta del nord, dell’estero affinché potessero costruirsi un futuro. Mai avevano pensato fosse possibile ritornare nella propria terra o almeno avevano abbandonato le loro speranze, anni fa, partendo definitivamente.
Ieri, grazie alla pizzeria di Salerno, abbiamo realizzato per loro, per me, qualcosa di impensabile.
Carmine, Cristian, Vincenzo sono ritornati al sud, sono ritornati vicino a famiglia e amici di infanzia.
Vivono al sud con la certezza di un'azienda che gli riconosce gli stessi diritti, la stessa crescita, la stessa valorizzazione, che gli garantisce la stessa CERTEZZA di serietà.
Non ho mai pensato che @pizzium potesse farmi vivere questa sensazione, questa emozione, perché non pensavo di aprire al sud, un po’ per coraggio, un po’ per tutta la situazione.
Poi il coraggio lo abbiamo trovato, il 14 maggio arriva finalmente Napoli.
Salerno C’è.
Carmine , Cristian , Vincenzo: Bentornati a CASA.
Forza Pizzium, Viva i Giovani."
Ed in effetti è questo il grande scopo di Pizzium:
valorizzare i giovani, dargli spazio, credere in loro e nelle loro potenzialità, ripagare la loro professionalità con lealtà e serietà.
In tantissimi sono partiti proprio dal sud, proprio da Napoli per seguire un percorso, per sentirsi riconosciuti.
Nanni infatti spiega:
"Noi facciamo la pizzeria.
Fare la pizzeria comporta una consapevolezza importante: fare le pizze è una delle tante attività da svolgere.
Per fare la pizzeria, non basta il pizzaiolo bravo.
Serve il contratto serie A per tutti, serve garantire rispetto per tutti, serve offrire crescita per tutti, comprendere che bisogna dare centralità al team, che è l’unico ingrediente cui non puoi rinunciare.
Per Fare la pizzeria non è più concepibile parlare solo di prodotto.
Per Fare la pizzeria oggi, serve parlare alle persone di labour cost, foodcost, budget per marketing, ore di lavoro che devono combaciare con le preparazioni da fare, formazione, relazioni tra reparti; serve parlare di ebitda, di sostenibilità finanziaria, proiezioni, rapporti coi fornitori; serve parlare di tantissime cose con metodo, tempistiche giuste per alzare il livello.
Non è più accettabile pensare che il mondo pizza sia composto da classifiche, foto di pizze “ultima della serata” o “gallerie”, gli articoletti o altre cianfrusaglie varie che sono completamente no sense.
Tengo a precisare che la nostra azienda non sta facendo sviluppo, aprendo pizzerie, perché siamo obbligati. Quello che facciamo, lo facciamo perché ci crediamo, sentiamo fortemente il senso di responsabilità, vogliamo fortemente il cambiamento radicale di certi pensieri vecchi, arcaici, che non hanno giovato al nostro mercato.
Per questo consiglio di lavorare con PIZZIUM. Chi vuole il cambiamento deve sposare la mentalità, l’approccio delle aziende giuste."
Ecco perchè: "Aprire a Napoli ha per noi di Pizzium un significato importante."
Nanni racconta: "Napoli è la patria della pizza, la patria dei grandi maestri assoluti e delle pizzerie storiche che esistono da più di cent’anni. Quando ho iniziato a fare ricerca su Napoli non ho incontrato una sola persona che mi consigliasse di aprire: <<ma chi te lo fa fare, qui non è cosa, tu stai bene là, ma lascia sta>>.
La sfida è veramente grande e la affronteremo su più piani. Dal prodotto, al forno, al locale, alla mentalità.
Non abbiamo aperto a Mergellina per sfruttare la corrente turistica, abbiamo optato volutamente per il Vomero, per fare la nostra apertura per i napoletani, per Napoli.
Vogliamo farci apprezzare per quello che dimostreremo sul campo di saper fare, faremo una grande SQUADRA, che potrà contare sulla nostra serietà, sulla nostra qualità.
<<Noi siamo i migliori>> o <<la miglior pizza>> non sono la nostra mission, noi siamo e saremo quelli della buona pizza, sempre."
E tutta l'emozione di Nanni è evidente nel post con cui dà l'ufficialità:
"Dopo 15 anni che ho lasciato Acerra, torno a Napoli, in via Luca Giordano, la boulevard del Vomero per aprire PIZZIUM
Ho quasi 34 anni, 38 locali, ma questa volta l’emozione se fa senti.
Sabato mattina faremo una piccola inaugurazione, un brindisi con tutto il team, un po’ di degustazione di pizze per mostrare la pizzeria a tutti gli amici, conoscenti, partner, collaboratori.
Sabato saremo tutti a Napoli.
Dal servizio serale, apriamo ufficialmente al pubblico , la prenotazione è consigliata, sul sito, comoda e veloce.
Sabato a Pranzo, in via Luca Giordano 184, ci vediamo da Pizzium.
Ve voglio ben, continuamm a ce metter o cor."
Davide Zaccagnino, socio e amico di Nanni scrive:
"Napoli è pietra e carne, colli e passi, mare e anime, Sole e voci. "Vedi Napoli e poi muori". Scorci, scaramanzia, credenze e riti. Il porto e i suoi angeli il Maschio Angioino e Castel dell'Ovo. Piazza plebiscito, il palazzo reale, i vicoli dei quartieri spagnoli, "passeggianno pe Tuledo". Il duomo e il tesoro di San Gennaro, la Napoli sotterranea, il Cristo velato, i presepi di San Gregorio armeno. La cultura, la Federico II, il teatro San Carlo. Napoli trasuda storia e autorevolezza, così come la cantavano Caruso, Roberto Murolo, Renato Carosone, Pino Daniele. Napoli è l'umiltà e la furbizia di Pulcinella, è la comicità e il folklore di Totò e De Filippo. È la femminilità di Sophia Loren, è l'ironia e la delicatezza di Massimo Troisi. È la felicità e il calore del grande Maradona.
Napoli è la città in cui sono nato e in cui mia madre ha vissuto i suoi anni universitari. È la città del mio socio Nanni che più di tutti ha voluto quest'apertura. È la città di tantissimi ragazzi che lavorano in Pizzium.
Napoli è la capitale mondiale della pizza.
È amore ma forse anche riscatto.
Questa apertura rappresenta la passione di PIZZIUM per le sfide.
E avrà un fascino diverso.
VI ASPETTIAMO SABATO 14 MAGGIO IN VIA LUCA GIORDANO 184 (VOMERO).
Per tutti i miei amici di Napoli "non tenet scus"
Aperture Future
21 Maggio: Via duchessa Iolanda, 8, angolo via Beaumont - Torino
Metà Giugno: Primo Pizzium a Verona.
Settembre / Ottobre: Ottavo Pizzium a Milano; Terzo Pizzium a Roma; Secondo Pizzium a Bologna.
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