WINE STAR WARS - episodio V: Armand Heitz
Armand Heitz, la sua firma recita "il terroir senza filtri" mentre osserva i suoi vigneti in Borgogna
Armand Heitz, una linea genealogica documentata che lo collega alla Borgogna dal 1857. L'enologo che ha unito natura e filosofia, dagli stivali alti e il cappello largo, abile nel riammodernare la sua tenuta ed ostile a qualunque macchinario che possa intromettersi tra lui e la vigna.
Cosa significa regime sostenibile in vigna?
Un regime vitivinicolo sostenibile significa rispetto della natura, della vita e della vite. In senso stretto vuol dire che non hai bisogno di benzina e di macchinari, pesticidi chimici e fertilizzanti. La natura è il tuo unico mezzo.
Alcune parole francesi non esistono in italiano, cosa significa “terroir”?
Il terroir è il legame tra un suolo, un clima, la natura circostante e l'uomo nella produzione di cibo, vino, verdura, carne, ecc. Questa parola ha un significato molto importante per me, ecco perché la mia firma – claim aziendale – recita testualmente “Armand Heitz, le terroir sans filtre”, ovvero il terroir senza filtri. Al giorno d’oggi si abusa di questa parola, penso ad esempio ad altre realtà in cui si utilizzano prodotti chimici o si adoperano grandi macchinari, distruggendo la natura e stravolgendo l’ecosistema locale, inclusi gli animali selvatici, o ancora peggio quando si importano materiali dalla Cina per costruire la propria cantina e spacciare un regime sostenibile. In tutti questi casi, l’utilizzo del termine “terroir” è improprio.
Qual è la differenza tra la secolare tradizione della tua famiglia e la tua storia personale?
Assolutamente nessuna, ne sono il continuo.
In Italia sentiamo spesso dire "in Francia sono bravi nel fare sistema e promuovere uniti il territorio". È vero?
Una famosa espressione recita “l'erba del vicino è sempre più verde”. Molte aree di produzione hanno focalizzato la propria denominazione sulla qualità dei suoli e questo è un importantissimo argomento di discussione con un alto indice di gradimento, come dimostrato qui in Borgogna.
Questo comporta diversi benefits e vantaggi, ma ha anche delle lacune, come nel caso di modifica alle regole in cui stiamo tentando di muoverci a causa degli effetti provocati dal riscaldamento globale, registrando numerose difficoltà in quanto è necessario disporre l’autorizzazione di tutti i soggetti coinvolti, generando lentezze e malumori. L’argomento è ben più complesso di quel che sembra, quindi meglio non generalizzare e non fare paragoni.
In che modo ti stai avvicinando e con quali risultati ai nuovi strumenti del web, inclusi Social media e Ecommerce?
Questi nuovi strumenti del web, sempre più presenti nelle nostre vite, vanno in contrasto con la mia filosofia perché ritengo abbiano un impatto negativo sul nostro pianeta e sul nostro pensiero. Non escludo siano validi mezzi in termine di sviluppo affari, ma preferisco ricorrere a ciò esclusivamente per condividere la mia filosofia e cercare di connettere l'uomo alla sua natura e non ad un metaverso.
C’è rivalità tra Borgogna e Bordeaux?
Certo, c’è molta competizione, così come esiste tra Francia e Italia tra le altre cose. Io rappresento un territorio che fa parte di una Nazione e quindi posso solo augurarmi che lavorando bene, la Francia possa far meglio della propria nazionale di calcio!
In quale Nazione hai riscontrato più attenzione e conoscenza del tuo territorio?
Senza ombra di dubbio, Giappone.
Il “climate change” è un reale problema per noi o basta semplicemente adarci al cambiamento?
A causa dell'impatto umano stiamo vivendo la sesta distruzione della biodiversità della storia della Terra. Il cambiamento climatico potrebbe non essere considerato un rischio, ma sta uccidendo la diversità di specie ogni giorno di più. Dobbiamo intervenire per cambiare le nostre regole, anche se siamo consapevoli di quanto sia difficile per noi umani accettare il cambiamento e stravolgere l'abitudine.
L’Italia produce più vino della Francia ma guadagna meno in termini economici. Cosa sbagliamo?
Poter contare su gruppi quali Hermès, LVMH, Kering ed altri fa sì che la Francia riesca a fare meglio nel vino che nello sport
Cosa ti lega indissolubilmente alla tua Borgogna?
Sono un fanatico del terroir e mi sento quindi parte integrante della Borgogna, ma non rinuncio alla curiosità e alla voglia di conoscere sempre nuovi territori. Per questo motivo ho di recente acquisito una proprietà in Beaujolais ed una fattoria in cui poter allevare mucche e pecore. Vivo intensamente i posti in cui vivo, ma spero di poter avere ancora nuove occasioni per continuare a scoprire posti e terroir.
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