Coronavirus, cosa stanno comprando gli italiani?
Un'analisi del portale "Italiani Coop" rivela le nuove abitudini d'acquisto durante questo periodo di quarantena
L'analisi del portale "Italiani Coop" rivela l'evolversi dei consumi della popolazione nelle settimane di isolamento domestico e della quarantena per combattere la diffusione del virus.
"Dal report sui consumi è registrato che dopo carne in scatola e farina, il terzo prodotto a crescere sono i legumi in scatola +55%, seguiti dalla pasta +51% e riso +39%. La spesa cresce anche per le conserve di pomodoro +39%, zucchero +28%, olio da olive +22%, latte Uht +20%, biscotti +13%, confetture +9% e fette biscottate +17%. Nel carrello trova posto anche il pesce surgelato +21% o in conserva come per esempio il tonno +26%."
"Spazio anche a qualche sugo pronto +22%. Dimenticati o quasi in questo periodo prodotti che fanno felice la gola come succhi di frutta -13%, bibite -10%, aperitivi -9%, birra -7%, vini tipici -3% (anche quelli da tavola -20%). Diminuisce la pasticceria industriale -12%, le merendine -5% e le creme spalmabili -8%. Nel periodo considerato cresce l'e-commerce con catene che registrano un'esplosione della domanda come Esselunga che passa dal 4% abituale al 20% con le richieste ricevute in questi giorni, "cinque volte il livello attuale"- afferma il Ceo Sami Kahale. Coop segnala invece che nella sola Lombardia la crescita (settimana su settimana anno precedente) è di un +90% con una media di 900 spese giornaliere consegnate."