"Cucinare è un atto d'amore": Massimo Bottura lancia un contest per aiutare i refettori di Food for Soul
Continuano le attività umanitarie di Massimo Bottura attraverso il fondo per Food for Soul e un contest di cucina
Il settore della ristorazione ha attraversato e sta attraversando uno dei momenti più bui della propria storia a livello planetario. Si potrebbe, con tutto il rispetto, concentrarsi su se stessi ancor di più, in questo periodo, alimentare il proprio orticello anti contagio e far fronte alle novità quotidiane per ripartire. Poi c'è chi, vuoi per possibilità economiche, vuoi per uno spiccato senso di solidarietà, continua le proprie attività umanitarie con senso di dovere, anche, e soprattutto, in tempo di crisi. Questo è il caso di Massimo Bottura, pluristellato e osannato chef modenese, che continua il suo progetto di cucina solidale "Food for Soul", anzi, non l'ha mai interrotto, neanche negli ultimi tempi di emergenza. "Dall’esplosione della pandemia, i 4 refettori (il Refettorio Ambrosiano a Milano; il Refettorio Felix a Londra; il Refettorio Gastromotiva a Rio De Janeiro; il Refettorio Paris nella capitale francese) e i 3 Social Tables (Bologna, Modena e Napoli) gestiti dalla onlus hanno sempre lavorato per non sprecare cibo e preparare cibo nutriente e di ottima qualità a chi vive in situazioni di povertà, senza dimore e persone in isolamento".
Inclusione e recupero sono i concetti basilari sui quali si fonda e si anima il suo progetto culturale, fondato quasi 5 anni fa, per contrastare lo spreco alimentare e portare avanti un’idea di cibo nutrimento di corpo e anima dedicata alla persone in condizioni di fragilità. A questo proposito ha lanciato il Fondo a favore delle comunità.
“Refettori e Social Tables non si fermano mai, nemmeno nelle situazioni peggiori – spiega la onlus –. In questo momento di incertezza sosteniamo i nostri partner mentre si impegnano per continuare a servire e assistere le proprie comunità, che – ora più che mai – vivono in condizione di vulnerabilità e isolamento. Per questo motivo abbiamo lanciato un Fondo, affinché i nostri progetti possano continuare a servire e assistere le rispettive comunità. Ogni contributo aiuterà i nostri progetti, permettendogli di assistere le persone che ne hanno più bisogno. In un mese, le donazioni hanno permesso di recuperare oltre 35 tonnellate di eccedenze alimentari e di servire e consegnare più di 100 mila pasti a persone in situazioni di vulnerabilità e operatori in prima linea."
Lo scorso 5 maggio è stata lanciata un'altra importante iniziativa, il contest Cucinare è un atto d’amore (che scade il 13 maggio),"per partecipare è necessario, in primis, fare una donazione, una specie di regalo di un pasto simbolico e di un momento di convivialità condivisa per chi non ha accesso a pasti nutrienti o una casa dove poterli consumare. Poi, dalla cucina, vanno recuperate le eccedenze dal proprio frigo, creata una ricetta e condiviso il risultato sui social con gli hashtag #GivingTuesdayNow, #CookingIsAnActOfLove taggando Food for Soul. Tra le ricette inviate, Massimo Bottura e la sua famiglia selezioneranno le migliori 3, quelle che giudicheranno più creative e zero-sprechi. I vincitori riceveranno un grembiule Gucci Garden, e il primo classificato avrà l’opportunità do cenare a Franceschetta 58, la ‘sorella minore’ di Osteria Francescana, 3 stelle Michelin."