I nuovi gelati Ferrero: Rocher, Raffaello ed Estathe
Ferrero sul mercato dei gelati con Rocher e Raffaello ed i ghiaccioli Estathe
Cinque nuove proposte di gelato confezionato: è il Gruppo Ferrero a lanciarle. Il marchio ideatore della Nutella non smette di sorprendere e stavolta si tratta di tre «stecchi» di cui due marchiati Ferrero Rocher nelle versioni Classic e Dark, e il terzo ispirato al cioccolatino al cocco Raffaello; gli altri due sarebbero i ghiaccioli Estathé Ice, proposti nei gusti, classici ed iconici della bevanda (che da sempre dividono tutto il mondo), limone e pesca.
I nuovi stecchi riproducono, in versione fredda, il gusto dei cioccolatini a cui si ispirano (anche nella forma arrotondata) e che in estate di solito vengono ritirati dagli scaffali a causa del caldo. Quello Raffaello è composto da una copertura di cocco grattugiato a mandorle a pezzi che racchiude un gelato al cocco. Il Rocher ha invece un cuore di gelato alla nocciola avvolto da cioccolato: al latte o fondente, a seconda della copertura Classic o Dark, realizzata in una nuova fabbrica realizzata apposta vicino a quella già esistente di Alzira (città in provincia di Valenzia in cui si trova la Ice Cream Factory Comaker. società spagnola di gelati, di cui Ferrero ha acquisito la maggioranza).
Gli stecchi rappresentano il 18% del mercato dei gelati, mentre valgono il 7% dello stesso mercato i ghiaccioli; così - sempre dalla creatività del team dedicato allo sviluppo delle ricette dei gelati - nasce Estathé Ice, che l’azienda presenta come un vero infuso di foglie di thè unito ad un vero succo di limone e di pesca, per un effetto che assicura essere rinfrescante e dissetante.
I cinque prodotti saranno distribuiti esclusivamente nei supermercati e in tutti i canali della grande distribuzione già dal mese di aprile: un’operazione che sarà ad ampio raggio perché coinvolgerà altri Paesi europei come: Francia, Germania, Austria e Spagna.
L’intero comparto dei gelati confezionati in Italia vale complessivamente 1,9 miliardi di euro di cui quasi il 60% venduto attraverso la grande distribuzione organizzata, per un valore di poco superiore a 1,1 miliardi. L’obiettivo di Ferrero è di diventare un soggetto importante nel mondo dei gelati confezionati venduti nei supermercati, come avviene in genere nei settori dove sono presenti i suoi prodotti.
Il tentativo da parte di Ferrero non è una novità, infatti nel 2016 ci ha provato in Italia con tre prodotti – Milk Biscuit, Konito e Chocostick; mentre nel 2018, in partnership con Unilever, aveva lanciato anche in Italia il marchio Kinder Ice Cream in tre formati: cono, bastoncino e biscotto.Per Coldiretti, si tratta di una notizia assai positiva perché il settore del gelato rappresenta un importante sbocco di mercato per le produzioni agricole nazionali di latte, zucchero e nocciole.
L'esportazione dei gelati dall’Italia, secondo i dati dell’Istat, ha registrato un +8% durante la pandemia, per un valore di quasi 236 milioni di euro. E anche per Ferrero è stato un 2020 importante, dato che ha chiuso l’ultimo anno con un incremento dei ricavi del 7,8% a 12,3 miliardi di euro.
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