Operazione Pane: 50 ristoranti aderenti devolveranno parte dell'incasso da delivery ai poveri
50 ristoranti devolveranno parte dell’incasso da delivery ai poveri per la terza Operazione Pane
Per il terzo anno consecutivo, il 14 e 15 novembre in occasione della giornata mondiale della povertà, più di 40 ristoranti in tutt’Italia doneranno una parte dell’incasso ad Operazione Pane e alla rete di 15 mense francescane in Italia che ogni giorno aiuta chi ha bisogno con un pasto caldo.
Il settore della ristorazione, nonostante la crisi che è già al secondo giro, non si tira indietro e partecipa con solidarietà all’iniziativa che da anni aiuta con un pasto. Ad aderire 40 ristoranti dell’Emilia Romagna, 5 della Repubblica di San Marino, un ristorante di Torino e uno di Pesaro.
Operazione Pane è la Campagna di Antoniano che sostiene le mense francescane in tutta Italia che ogni giorno mettono in tavola migliaia di pasti per chi non ha da mangiare.
Le persone che si rivolgono alle strutture francescane aumentano sempre di più. L’emergenza sanitaria ha lasciato ancora più sole tante famiglie, tante persone che non hanno una casa. Per loro la vita adesso è più complicata. In Italia sono oltre un milione le famiglie che vivono in povertà assoluta e che hanno bisogno di un pasto caldo. (Leggi qui i dati)
Per tutti loro i frati delle mense di Operazione Pane non si fermano ed in tutta Italia continuano a lavorare in prima linea per cercare di stare loro accanto più di prima, con un pasto caldo, una parola di confronto, un aiuto nelle spese quotidiane o quello che serve per trascorrere la notte.
Parliamo di quasi 400mila pasti l’anno e 4500 persone aiutate.
Ecco come funziona “Operazione Pane”:
1) Il 14 e il 15 novembre scegli di dedicare una % dell’incasso del pranzo o della cena a Operazione Pane.
2) Comunicaci la tua adesione e ricevi i materiali digitali per promuovere l’iniziativa e per rafforzare l’immagine del tuo ristorante.
3) Fai la tua donazione.
Grazie ad ogni Ristorante aderente possiamo sostenere le mense francescane in tutta Italia e aiutarle a garantire pasti caldi per tutte le persone che vivono in povertà e che bussano alla loro porta in cerca di aiuto.
Ed è d’obbligo ringraziare chi ha permesso tutto ciò,
- i partner: ChefToChef, Emilia Romagna cuochi; Federazione Ristoranti e trattorie di Confcommercio Ascom Bologna; Unione Cuochi Bolognesi 1872; Il Resto del Carlino; USOT, Unione Sammarinese Operatori del Turismo;
- con il patrocinio di: Comune di Bologna, Solidarietà è Bologna, Comune di Casalecchio di Reno.