Ais ed Identità Mediterranea insieme per Mosaico per Procida
Mosaico per Procida Capitale della Cultura 2022: Ais e Identità Mediterranea insieme
L’ Associazione Italiana Sommelier ha sempre dimostrato sin dalla sua nascita, nel lontano 7 luglio del ’65, una sincera vocazione a raccontare, oltre al vino, territori, eccellenze gastronomiche e dei singoli genius loci che da ogni area vitivinicola della nostra splendida Penisola lavorano per mantenere vive tradizioni e tenere sempre ben alto il nome del Vino Italiano nel Mondo. Una grandissima perseveranza dunque, non soltanto nell’autorevole formazione dei nuovi sommelier, ma di assidua e capillare presenza tra filari, cantine e persone per divulgare una conoscenza vastissima e variegata di storia, ampelografia, cultura enologica, arte del servizio e competenza nella narrativa enogastronomica.
Non di meno è l’Associazione Italiana Sommelier – Campania, nell’assolvere alacremente ai compiti statutari, anzi trovandosi ad operare, con decisione ed impegno costante, in una regione tra le più difficili ed articolate della viticultura e dell’enologia, per clima, diversificazione territoriale e tessitura dei suoli, per la vastità e biodiversità delle cultivar viticole, per presenza di cantine e modelli enologici e, non ultimo, per la storicità di una terra vocata al fare il vino da millenni. L’attività complessa e l’articolazione di eventi organizzati dalle varie delegazioni dell’AIS-Campania non hanno semplicemente accresciuto nell’ultimo decennio il volto vitivinicolo della regione ma hanno elevato persino il livello della ristorazione, con sempre più tastevin in sala a divulgare la cultura del vino sotto ogni aspetto e con ricette sempre più bilanciate ed armoniche in cucina.
Artefice di questo crescente successo in termini di numero, di qualità e consensi da ogni ambito e sempre in prima linea in questo periodo aureo per la sommellerie campana da ben due lustri è il presidente Nicoletta Gargiulo.
Con grande spirito di squadra, passione e professionalità guida le delegazioni di Avellino, Benevento, Caserta, Cilento e Vallo di Diano, Comuni Vesuviani, Costa d’Amalfi, Ischia, Napoli, Penisola Sorrentina e Salerno, rispettivamente con l’aiuto di valenti collaboratori quali Annito Abate, Maria Grazia De Luca, Pietro Iadicco, Maria Sarnataro, Ernesto Lamatta, Antonio Amato, Tommaso Mascolo, Tommaso Luongo e Nevio Toti, quest’ultimo artefice del progresso enogastronomico dell’Agro Sarnese Nocerino, oltre che della Hippocratica Civitas, sede di ciò che è stato il prototipo della più antica università d’occidente. Nicoletta Gargiulo è una professionista della ristorazione e dell’arte dell’accoglienza di lunghissima data: ha iniziato e concluso lodevolmente gli studi presso l’Istituto Professionale Alberghiero “De Gennaro”, tra le 5 migliori scuole italiane di questo settore per Il Sole 24 Ore, ha militato presso i ristoranti dell’area, facendosi le ossa al Don Alfonso della famiglia Iaccarino ad esempio, è diventata dapprima sommelier professionista e, nel 2007, miglior sommelier d’Italia; con aggiornamenti costanti ed incarichi sempre più impegnativi oggi occupa, come già detto, la presidenza della AIS-Campania, confermata più volte, ed è oggi uno dei più apprezzati restaurant manager in Italia, operante tra Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana.
Identità Mediterranea, piccola associazione culturale non finalizzata al lucro, fondata nel 2016 da Gaetano Cataldo, nostro autore e foodclubber, è impegnata dal 1 settembre di quest’anno alla realizzazione di un progetto difficile assieme al celebre winemaker e scrittore cult di fama internazionale Roberto Cipresso: Mosaico per Procida, vino bianco e bottiglia celebrativa frutto di un inedito grand cuvée di oltre 25 vini, frutto di uve e terroir diversi, provenienti da tutta la Campania. In sintonia coi valori associativi dell’AIS, tanto più che Gaetano è socio sostenitore assiduo da ben 16 anni, nonché sommelier professionista, l’associazione di Castel San Giorgio operante nella divulgazione della cultura mediterranea a 360°, è stata insignita del patrocinio morale dell’Associazione Italiana Sommelier – Campania a firma della stessa Nicoletta Gargiulo, che nel riconoscere la lodevole iniziativa in favore di Procida Capitale della Cultura 2022, sostiene:
“Abbiamo voluto manifestare la nostra vicinanza immediatamente offrendo la massima disponibilità per le degustazioni che si svolgeranno: dalla prima di presentazione a Procida a tutte le altre che seguiranno nelle diverse province. Ritengo si tratti di un’iniziativa lodevole in termini di coesione e diffusione della cultura del vino campano. D’altronde, in passato sarebbe stato impossibile pensare alla collaborazione di 25/30 produttori e questa è, evidentemente, un’espressione di maturità importante. Non solo, una grande occasione di visibilità”.
Gaetano Cataldo, tra l’altro caporedattore della rubrica enogastronomica sulla testata giornalistica Mediterranea Online, food & beverage manager, assaggiatore di salumi Onas ed esperto di sake giapponese, tiene ad aggiungere:
“I trascorsi da navigante e le esperienze fatte all’Estero nella ristorazione in Repubblica Dominicana, sui luxury yachts e sulle navi da crociera, mi hanno portato davvero lontano da casa; ho potuto però mettere in pratica le competenze acquisite durante i tre livelli Ais, tra Salerno e Civitavecchia, prevalentemente in contesti internazionali, senza mai fermarmi, senza poter essere sempre presente e partecipe rispetto a quanto accadeva in Madrepatria, ma sempre assiduo nel raccontare e trasmettere la mia grande passione per il Vino e per il Mediterraneo dinanzi ad un pubblico molto attento ed in ambienti multiculturali ad altissima competitività. Grazie agli studi alberghieri e nautici ho imparato le materie da praticare, le ho amate e non ho sentito mai il peso del lavoro, il tempo e l’esperienza mi hanno insegnato la giusta misura delle cose, a gustare ed apprezzare differenze e sfumature nel senso più ampio possibile. Tra l’altro di questi anni ricordo con affetto la pubblicazione del mio pezzo “Il Vino unito al Mare” sul n°3 della rivista Vitae nel settembre 2014, riconoscente al presidente Antonello Maietta per avermi concesso di tradurre la profonda relazione intercorrente tra loro con un pizzico di inevitabile autobiografia, per non parlare del privilegio concessomi da Nevio Toti nel raccontare il sake giapponese proprio nella sede della delegazione salernitana, quella a cui sono naturalmente legato per appartenenza e formazione. Dopo aver gettato l’ancora da qualche anno e durante un periodo ricchissimo di impegni, incluso quello finalizzato a conseguire il miglior risultato possibile per Mosaico per Procida, il patrocinio morale dell’AIS, al di là di tutti quelli straordinari conseguiti fino ad oggi e che ricordo con somma gratitudine, ha un sapore particolare, quello di un abbraccio familiare e di bentornato a casa. Sono certo che grazie all’aiuto delle cantine della mia regione, quelle che hanno dato fiducia al progetto, al lavoro di Roberto Cipresso ed al sostegno della grande famiglia dell’AIS Campania faremo un eccellente lavoro a beneficio ulteriore per il territorio ed in riconoscenza a Procida per la sua prestigiosa nomination. Grazie AIS!”.
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