Il Piastrino – Cucina d’autore in piccolo angolo di paradiso: a Pennabilli lo chef Riccardo Agostini.

Massimiliano Lainmer 1 feb 2023

Il Piastrino

Via Parco Begni, Pennabilli (RN)
Tel: 0541 928106
Prenotazioni: thefork.it
Degustazioni: 67, 75, 95, 120 euro
Chiuso il martedì.
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Pennabilli è un borgo che ti accoglie, lì tra le dolci colline di Montefeltro… e ti scalda il cuore.

Qui si entra nel mondo incantato del poeta Tonino Guerra e i suoi “Luoghi dell’Anima”, geniali installazioni disseminate in vari punti di questo paese della Valmarecchia.

Il Piastrino - lo Chef Riccardo Agostini e la moglie Claudia

Ma “arrivare a Pennabilli vuol dire anche arrivare al Piastrino” amava dire lo stesso poeta… il ristorante dello chef Riccardo Agostini, che insieme con la moglie Claudia da 15 anni accoglie e soddisfa le curiosità gastronomiche dei più svariati buongustai e gourmet.

Il Piastrino - ingresso
Il Piastrino - dettaglio ingresso
Il Piastrino - bancone all'ingresso

Qui nella rigogliosa natura del Parco Begni,

vi è un casolare in pietra grigia sapientemente ristrutturato. All’interno i pavimenti in cotto, le travi a vista, un paio di salette ricavate con maestria e una sala principale dominata da un enorme camino scoppiettante.

Il Piastrino - dettaglio sala

Gli arredi sono eleganti e raffinati, incantevoli gerbere colorano i tavoli. La mise en place essenziale eppur calda e pulsante. Il commensale si sente fin da subito a proprio agio, quasi coccolato.

Il Piastrino - mise en place
Il Piastrino - dettaglio sala

Doveroso concedersi un aperitivo accompagnato da deliziosi snack di accompagnamento.

Americano della Valmarecchia, bignè funghi di bosco e scalogno, soffice di arachidi, nespole e lievito

Vari i percorsi degustativi proposti:

  • Radici: 4 portate 67 € (pairing Al Confine: 4 calici in abbinamento tra Emilia Romagna, Marche e Toscana a 40 €)
  • Contemporaneo: 5 portate a 75 € (pairing Giro d'Italia: 4 calici in abbinamento da tutto lo stivale a 50 €)
  • Paesaggi: 8 portate a 95 € (pairing A mano libera del sommelier: 5 calici 60 €) oppure 10 portate a 120 € (pairing A mano libera del sommelier: 7 calici 80 €)

La nostra scelta ricade sul menù Contemporaneo.

LA DEGUSTAZIONE

BENVENUTO: Olio del territorio (Colle Natio dei Centenari, Oleificio Sapigni), ricotta dell’Azienda Agricola Cau&Spada e spugna al malto e fegatini

ENTREE : Tartelletta di farro con noce e sava, cantarello con trota e mais, puntarelle e bottarga di uovo

Cavolo alla brace, latticello e caviale inizio davvero straordinario con un piatto “totalizzante”, goloso e suadente.

Animella d’agnello, gamberi di torrente, melone e mandorleuna terra e mare che si incontrano e si fanno amare.

Gnocchi di zucca, matico, mandarino e alloro

Il piatto emblema della serata. Aroma, sapore, eleganza e concretezza.

Impeccabile la fattura e consistenza dello gnocco, geniale la nota aromatica del mandarino.

Bavetta di Romagnola, sedano rapa, cipolla e capperi

VINO scelto in accompagnamento alla degustazione: Antiqua, 2021, Francesconi Paolo

PREDESSERT: primo sale di pecora, melograno e vermouth

Crema quasi cotta, carote arrosto e zafferano dolce che appaga i sensi ma che sa anche stupire per profondità e gusto.

COCCOLE FINALI: spugna di cipresso e cioccolato bianco, cannelés bordelais con zafferano di Pennabilli, macaron alla liquirizia, e bon bon cioccopassione

Vino da fine pasto: Madeira Full Rich Doce, Henriques & Henriques

VINO DA FINE PASTO: Madeira Full Rich Doce, Henriques & Henriques

CONCLUSIONI

Vale davvero il viaggio “arrampicarsi” dolcemente fino ai 700 metri di Pennabilli…

non solo per godere della bellezza del borgo, terra sospesa tra Marche e Romagna, ma anche per accomodarsi alla tavola del Piastrino e ricordarsi quanto sia bello “star bene”.

Qui puoi trovare un’antica casa contadina, l’armonia degli ambienti, la puntualità e professionalità del servizio nonché un invidiabile rapporto qualità prezzo (che non guasta mai).

Da ultimo verrai rapito dalla cucina dello chef Agostini… solida, sapiente, fine ma appagante, attuale eppur orgogliosamente legata al territorio e alle origini.

Del resto… “vincerà la bellezza” (Tonino Guerra).

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