Lavinum - La vivace cucina di Christian Guida nel wine resort flegreo a Monte di Procida: una storia di rinascita e ritorno
Lavinum Wine Resort
Via Torregaveta, 137 bis - 80070 Monte di Procida NA
WhatsApp: 081 4619439
Cell. 353 398 11 70
Email: info@lavinum.it
Ristorante aperto a pranzo la domenica ed a cena tutti i giorni.
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Comfort, versatilità e condivisione.
Sono queste le cose che sempre più abbiamo necessità di ritrovare nei nostri momenti di svago, nel tempo che scegliamo di dedicarci. E sono proprio queste le parole che immediatamente saltano alla mente quando si parla di Lavinum.
Lavinum è il wine resort flegreo, una piccola meraviglia che sa render concreta quella vita lenta che tutti bramiamo in questa epoca di frenesia e caos,
con la sua vista straordinaria sulla costa di Monte di Procida, i suoi vigneti da esplorare, la possibilità delle camere in cui soggiornare, la cucina territoriale ma sferzante.
Decisamente magico è il rumore del silenzio non appena si intraprende il viale che porta alla struttura e ci si ritrova sorprendentemente pacifici nello scrutare a destra la roccia vulcanica del grande cellaio in cui vi era l’antica casa cantina, mentre a sinistra i laghi del Fusaro e di Lucrino che fanno sfavillare le luci in lontananza.
Qui per davvero tutto sembra sospeso,
in termini di leggerezza e relax, seppur sia tutto in continuo movimento data appunto la locazione in terra vulcanica che fa dell’evoluzione costante la sua essenza. Concetto che si sposa benissimo con le idee della famiglia Scotto Lavina, armatori di Monte di Procida, che si sono innamorati di quella che era una struttura rurale ottocentesca al punto di progettarne la rinascita, fino a renderlo il luogo incantato di cui oggi possiamo godere.
Sala - dettaglio camino
Così, nel 2018 partono i lavori di recupero dei terrazzamenti che accolgono i vigneti, ripidi e difficili da lavorare. Contemporaneamente si avvia il restauro della struttura in tufo, incastrata nella collina, riportandola nella sua bellezza originaria.
Inizia in questo modo la storia di rinascita del Lavinum che poi viene da definire anche una storia di ritorno.
Michele Scotto Lavina e Christian Guida
Sì, perché si torna alle origini dello scopo della struttura ritornando a fare il vino; si torna alle radici della nostra cultura, proponendo piccole chicche – nell’architettura, nel design e nella cucina – storiche e gustative; si torna alle fondamenta dei valori dell’accoglienza: donare comfort, essere versatili e stimolare la condivisione.
LAVINUM WINE EXPERIENCE
La viticoltura in queste terre fertilissime affonda radici molto antiche ed ha sempre caratterizzato il paesaggio, quanto le attività dei flegrei. Quella praticata da Lavinum è viticoltura eroica vista la difficoltà di allevare la vite sulle terrazze strette e ripide dove vengono allevati vitigni Falanghina, Biancolella, Piedirosso e Primitivo per la produzione dei vini vulcanici seguiti dalla consulenza dell’enologo Gianluca Tommaselli.
Le 4 etichette sono: Jenesta, il bianco fresco e vulcanico, con la giusta sapidità che ci si aspetta in queste zone; Zizzinella il metodo ancestrale da Falanghina voluto fortemente da Michele Scotto Lavina; due rossi, uno morbido da uve Primitivo, e Fareniello il Piedirosso in purezza che rimanda la natura vulcanica dei suoli, sottile e elegante. A marzo 2022 è stato impiantato un nuovo vigneto di Piedirosso a Baia, vista mare, su suolo sottile e friabile come cipria. La cantina di affinamento è allocata nelle antiche cisterne di raccolta dell’acqua piovana, utilizzata in origine per l’irrigazione destinata all’agricoltura e per approvvigionare i coloni.
L’enoturismo è un’attrazione di grande richiamo, si organizzano wine tasting - con visita ai vigneti e alla cantina, e aperitivi nella vigna panoramica.
Wine Experience ogni sabato, con percorso guidato tra i vigneti sul cratere spento di Torregaveta, per conoscere a fondo la storia di questo cellaio particolarmente bello, approfondire la conoscenza delle tecniche di viticoltura e la natura geologica dei suoli vulcanici.
Un esempio di tapas da ordinare anche per l'aperitivo in vigna panoramica Biancolella
Sosta sulla Summa Cavea con aperitivo con i vini Lavinum, poi discesa a valle e il programma continua proponendo due diverse opzioni:
- Sosta sulla terrazza panoramica sospesa tra la vigna Biancolella e il mare, con degustazione di tapas preparate dallo chef Christian Guida, in abbinamento ai vini Lavinum (costo 30 € pp).
- Sosta ai tavoli del dehor panoramico con menù degustazione dei piatti dello chef Christian Guida, vino Lavinum in abbinamento (costo 60 € pp).
LA-VI…VACE CUCINA DI CHRISTIAN GUIDA
Nel grande cellaio dell’antica casa cantina, con pareti in roccia vulcanica, ci sono attualmente le due sale del ristorante. Il vecchio torchio e la collezione di strumenti dell’epoca utilizzati per i lavori in vigna e per le pratiche di cantina ci riportano ancora ad un tempo lontanissimo; eppure, così vivo in Lavinum proprio grazie a tutti questi accorgimenti.
Sala - Dettagli
In cucina c’è il giovanissimo chef Christian Guida,
classe 1990, una delle ricchezze di Lavinum che sa raccontarne la coerenza e ancora il comfort, la versatilità e la condivisione. Guida è infatti ancora una volta il giusto equilibrio tra gusti e ricercatezza d’avanguardia miscelati con i sapori ed i profumi d’altri tempi.
Dettaglio camino
Ogni singolo dettaglio è studiato affinché possa essere il ristorante a adattarsi al commensale e così i piatti di Christian mettono insieme le variegate identità del territorio flegreo: i prodotti del mare, l’orto, la cultura degli animali da cortile. Il tutto sempre avvalendosi di tecniche e materie prime eccellenti per poter essere sempre al servizio del gusto.
Bucatini al ragù di coniglio
Pennacce alla genovese di podolica
Esempi ne facciamo a decine: dai classici sempre in carta, come i bucatini al ragù di coniglio e le pennacce alla genovese, si passa a quella che è la condivisione: da quella primordiale del pane – rigorosamente fatto da Christian (l’arte bianca e le lievitazioni sono un’altra grande passione dello chef che sforna quotidianamente pane e quanto viene servito nella prima colazione, brioche, pan bauletto, fette biscottate e piccoli dolci; finanche ogni anno il panettone è una grande sfida e dà il benvenuto agli ospiti delle camere e del ristorante); fino a quella delle cozze con fonduta di blu di bufala e patatine fritte.
cozze e patatine (dell'orto) con fonduta di blu di bufala
Dunque, non c’è bisogno di andare per il sottile e dire che l’approccio di Christian Guida alla cucina è decisamente brioso, giovane nella composizione e strutturato nella sovrapposizione dei sapori, immancabilmente fresco senza mai perdere eleganza.
Finta carbonara
Esempio ne sono le mezze maniche in finta carbonara (senza uova) o il croissant multicereali con tataki di tonno in teryaky e aceto di peperoni oppure ancora la stupefacente ombrina cbt con parmigiana di zucca.
La cucina di mare rimane tutto l'anno, quasi ogni sera arriva il buon pescato da Procida, che dista solo 10 minuti di barca: per valorizzarlo al meglio, Christian si inventa giornalmente dei fuori carta, qualcosa che centra l’obiettivo della richiesta proprio data la conoscenza del prodotto del mare e le tecniche per raggiungere un piatto vincente.
Scorfani
In autunno – inverno prevale la presenza dei prodotti di terra, facendo spesso in modo che incontrino il mare.
OLTRE LAVINUM...
Al piano superiore troviamo quattro camere per l’ospitalità del B&B arredate in stile mediterraneo, con apertura sul terrazzino panoramico e sui vigneti; oltre le vigne, in alto, si estende il grande orto, anche questo riportato in attività, seguendo la stagionalità dei prodotti che, grazie al suolo vulcanico, concentrano generosamente i loro sapori.
Come a dire che la pace non per forza deve finire!
Infatti, Lavinum oggi è rifugio di buen retiro per chi arriva da Napoli, distante appena mezz’ora di auto, e meta amatissima per turisti sia italiani che stranieri. Dal molo ai piedi della collina sulla quale è posto il wine resort, si può raggiungere Procida in appena dieci minuti di barca.
Da non dimenticare che Lavinum si trova in un territorio di cui già i Greci erano innamorati: qui hanno fondato l’importantissima città di Cuma, la più grande colonia greca. Anche i romani amavano questi luoghi per l’otium e per le acque termali, qui fondarono la piccola e raffinata Baia, città delle terme e della coltivazione dei frutti di mare. Visitabile a pochissima distanza c’è poi la città sommersa di Baia, e ancora le Terme Romane, oltre alla Piscina Mirabilis, uno dei più spettacolari sistemi di cisterne di raccolta dell’acqua piovana di epoca romana, progettata per approvvigionare le fastose ville, le terme, e l’equipaggio della grande flotta ormeggiata a Miseno.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Aperitivo: pizza di scarole e gambero croccante
polpo marinato in salsa teriyaki e aceto di peperone con cavolfiore
croissant multicereali con tataki di tonno in teriyaki e aceto di peperoni (orto)
ombrina cbt con parmigiana di zucca
Calamaro ripieno di patate e provola di Agerola con piselli al wasabi e crema di carote all'aneto
gnocchetti con zucca arrosto, salicornia, cozze e bottarga
Spaghettoni al ragù di scorfano, crumble di olive nere e gel di basilico
focaccia alle olive fatta dallo chef
pane bianco e multicereali dello chef Guida
Mousse al cioccolato bianco, cuore di amarene e copertura al cioccolato fondente
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