Nola (Na) Ro World. Dove Francesco Franzese ti prende per la gola

Tommaso Espositosab 11 lug 2020
Ro World - Nola (Na)
Via Strada Statale /bis Km 50 - Tel. 333.2111322
Aperto sempre
Sui 50 euro

A un mese dalla inaugurazione, ecco irrompere il Covid19.

Non c'è il tempo di scoraggiarsi e di lamentarsi inutilmente. Si pensi al da farsi.

È stato il messaggio lanciato dal patron Giuseppe Rossini a tutta la squadra.

Ro World Nola, Alfredo Luigi Manzoni maitre, Giuseppe Rossini patron, Francesco Franzese chef

E così la riapertura di questo locale polivalente (bar, pasticceria -affidata ad Antonino Maresca-, bistrot, ristorante -prossimamente roof top-) si è dimostrata centrata.

Ha colto nel segno questa città, Nola, che già si segnala per alcune sue eccellenze operative da un bel po' e per altre appena avviate.

Il bar e il bistrot si affacciano sulla strada e sono sempre molto frequentati.

Il ristorante ha un ingresso riservato e un look metropolitano, per nulla provinciale, molto coerente e armonico con le ispirazioni d'oltralpe e dove anche i più piccoli particolari sono studiati per essere perfetti.

Ro World Nola, la sala

Ro World Nola, la sala

Il cuoco chiamato al comando dei fornelli è Francesco Franzese che si è attrezzato con una brigata di giovani di tutto rispetto, alcuni dei quali hanno curriculum interessanti per la loro esperienza lavorativa e il loro addestramento in cucine stellate non soltanto campane e italiane.

Ro World Nola, Francesco Franzese chef

Il risultato lo si vede dal finestrone che si dipana all'orizzonte della sala e lascia intravedere quello che accade: rigore, disciplina, organizzazione.

Ro World Nola, la cucina

Ro World Nola, la cucina

Buoni presupposti per permettersi un menu ben costruito sulla filosofia dello chef contemporaneamente a tutta una serie di divagazioni possibili grazie a un canovaccio non scritto, ma che è possibile concordare al momento e che va dai crostacei alle carni che riposano nelle celle di frollatura.

Insomma, qui il cliente, soprattutto in questa era pandemica, va coccolato e assecondato, con classe ma assecondato, nei suoi desiderata.

Bene, detto questo, noi ci siamo invece affidati al percorso canonico e abbiamo seguito le indicazioni della carta.

Egregia la tenuta della sala affidata ad Alfredo Luigi Manzoni che governa un bel gruppo di giovani allievi.

Ecco quello che abbiamo assaggiato.

Simpatici amuse-bouche e buoni pani.

Ro World Nola, amuse-bouche

Ro World Nola, grissini

Ro World Nola, pani

Il Peperone sbuttunato. Che poi è il peperone imbottito, must della cucina partenopea, con tutti i suoi ingredienti messi insieme nella scomposizione ricomposizioni di bell'aspetto estetico e di notevolissima intensità gustativa.

Ro World Nola, il peperone

I tacos di ribeye, funghi melanzane fermentate , crema di fagioli neri marinati , e tartufo composti in una sorta di selva ricostruita.

Ro World Nola, tacos

My name is red: gambero di Mazara , San Marzano e rapa rossa. Mangi un gambero fritto e croccante ma allo stesso tempo crudo.

Ro World Nola, il gambero

Maiale di terra. Maiale di mare: spiedo di Patanegra allo zenzero laccato alla salvia, tartelletta di ventresca , maionese alla colatura e funghi fermentati , garofano in carpione.

Ro World Nola, Maiale di terra , maiale di mare

Per primo il Capellino aglio olio peperoncino , con caviale e polvere di alghe.

Ro World Nola, il capellino

Ai secondi.

Ventresca di tonno Balfego, con salsa di burro e zenzero, crumble di tarallo al nero di seppia , maionese al nero e lampone fermentato.

Ro World Nola, la ventresca di tonno

La.porchetta di agnello con il gelato alla pizza di scarole.

Ro World Nola, la porchetta di agnello

Pre dessert: limone fatto con gel di Limone pane, pane tostato con marmellata di albicocca fave di cacao e chips di limone.

Ro World Nola, il limone

Dessert: millefoglie con crema chantilly emulsione di pistacchio ciliege e il suo sciroppo e gelato al pistacchio. Babà: classico babà con gel di fragoline chantilly e panna e la sua versione moderna, babà in crema inglese tostato su marmellata di fragoline sorbetto di fragoline e basilico.

Ro World Nola, babà

Ro World Nola, babà tostato

Piccola pasticceria: finto pomodoro di mango e passion fruit Bigne ricoperto di craclin e crema al cioccolato Gelè di limone,capperi e nasturzio.

Ro World Nola, piccola pasticceria

Dunque, diciamolo con chiarezza.

Francesco Franzese sta sviluppando una buona carica creativa guardando diritto in faccia alla tradizione vesuviana e campana.

Il gioco del peperone ne è un pregevole ed egregio esempio.

Il risultato è una proposta incentrata soprattutto sulla golosità e sulla capacità di incidere evocando i ricordi e la memoria gustativa impressa in tanti di noi grazie alla cucina della nonna.

Si tratta di una scelta premiante in questa epoca in cui a tavola ci si siede per essere rassicurati non tanto dai DPI, quanto dalle certezze gastronomiche.

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