Guida Michelin 2021 Spagna e Portogallo: Come avete fatto a dimenticarvi dei Roca?
Guida Michelin 2021 Spagna e Portogallo. 2 nuovi 2 stelle e 19 monostellati
Come avvenuto anche recentemente in Italia, l'annuncio della Guida Michelin 2021 Spagna e Portogallo è stata rivelata sotto forma di evento virtuale. Dopo averla rimandata due settimane fa, ieri sera sono stati finalmente annunciati i vincitori in diretta streaming dal Royal Case de Correos a Madrid.
I tre stelle restano 11, 2 nuovi bistellati.
- ABaC, Barcellona
- Akelarre, San Sebastián
- Aponiente, El Puerto de Santa María
- Arzak, San Sebastián
- Azurmendi, Larrabetzu
- Cenador de Amós, Villaverde de Pontones
- El Cellar de Can Roca, Girona
- Lasarte, Barcellona
- Martin Berasategui, Lasarte
- Quique Decosta, Denia
- DiverXO, Madrid
I nuovi due stelle
- Culler de Pau, O Grove
- Bo.TiC, Corçà
- Cinc Sentits, Barcellona
Le nuove stelle singole sono 19, tra cui fa notizia l'insegna assegnata a Carlos Maldonado, ex vincitore di Masterchef Spagna.
La stella verde per la sostenibilità viene "distribuita" a 21 locali, fa sicuramente discutere il mancato riconoscimento a El Celler Can Roca da anni impegnato in pratiche sostenibili in tutti gli ambiti: sociale, ambientale e salutare. Come hanno fatto a perderselo?
Le 19 nuove insegne monostella
- Ambivium, Peñafiel
- Amelia, San Sebastian
- Atempo, Girona
- Beaza & Rufete, Alicante
- Béns d'Avall, Baleares
- Callizo, Ainsa
- 100 Maneiras, Lisbona
- Dins Santi Taura, Palma
- Eirado, Pontevedra
- En La Parra, Salamanca
- Eneko Lisboa, Lisbona
- Espacio N, Huesca
- L'Aliança 1919 D'Angles, Girona
- La Salita, Valencia
- Miguel Gonzalez, Orense
- Mu.Na, León
- Odiseo, Murcia
- Quarte Molins, Tarragona
- Raices Carlos Maldonado, Toledo
- Sella, Madrid
- Silabario, Vigo
Anche nella penisola iberica quindi la presentazione della nuova rossa, così come le recenti presentazioni in Italia e a Tokyo, non ha regalato grosse sorprese. Si è optato per una politica di riconoscimento nel segno della continuità, premiando le novità ed evitando di declassare chi ha già vissuto un anno difficile.
L'elenco completo è disponibile sul sito delle Guida Michelin.
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