Leonardo Di Caprio è il nuovo investitore di Neat Burger, il fast food vegano di Lewis Hamilton

Leonardo Di Caprio ancora attento ad ambiente e sostenibilità entra in Neat Burger

Neat Burger è la catena di fast food vegani del pilota di Formula 1 Lewis Hamilton. Vi abbiamo raccontato del marchio poco più di un anno fa.

Giovedì 28 aprile 2022, la società ha annunciato l'inizio di una raccolta fondi da 30 milioni di dollari per alimentare la crescita. Al marchio Neat si aggiunge un nome di rilievo: l’attore Leonardo Di Caprio, noto per la sua attenzione e il suo impegno per l’ambiente.

"Interrompere il nostro sistema alimentare con alternative sostenibili è uno dei modi chiave in cui possiamo fare la differenza nella riduzione delle emissioni globali", ha affermato DiCaprio in una nota. "L'approccio pionieristico di Neat Burger alle proteine ​​alternative è un ottimo esempio del tipo di soluzioni di cui abbiamo bisogno per andare avanti".

Neat è stato lanciato nel 2019 dal campione di Formula 1 Lewis Hamilton e da Tommaso Chiabra, uno dei primi investitori in Beyond Meat. Attualmente ha otto sedi a Londra, ma il piano è di avere 12 sedi negli Stati Uniti, un mix di vetrine e alcune dark Kitchen. L’espansione prevede come inizio l’apertura del suo primo punto vendita negli Stati Uniti prima della fine dell'anno.

L'ammiraglia sarà un punto vendita di mattoni e malta che aprirà a New York: l'azienda infatti sta esplorando spazi a SoHo, Bryant Park e Midtown Manhattan. In totale, Neat prevede di operare in 42 sedi in tutto il mondo, inclusi Medio Oriente e Italia, entro la fine dell'anno. La valutazione più recente della società è di $ 100 milioni.

"Il nostro obiettivo quest'anno è entrare nel mercato di New York e affermarci all'interno della comunità locale prima di espanderci tramite il nostro modello ibrido di ristoranti online e offline ad altre zone come Miami, Austin e L.A. il prossimo anno", ha affermato il co-fondatore e Presidente Chiabra. Ha affermato che Neat sta trattando gli Stati Uniti come il suo mercato principale, puntando alle operazioni in 1.000 località del Nord America entro il 2030. L'anno scorso, le vendite al dettaglio di prodotti alimentari a base vegetale sono cresciute tre volte più velocemente delle vendite totali al dettaglio di prodotti alimentari, raggiungendo un record negli Stati Uniti di 7,4 miliardi di dollari. Il mercato alimentare globale di origine vegetale dovrebbe raggiungere i 162 miliardi di dollari nel prossimo decennio, secondo un rapporto del 2021 di Bloomberg Intelligence.

Oltre all'espansione dei suoi ristoranti, Neat prevede di lanciare prodotti di consumo confezionati (CPG) in tutto il paese nei prossimi 12 mesi, inclusi il tortino di pollo a base vegetale e gli hot dog. Ciascun fast food serve hamburger a base vegetale e "finte alette” di pollo composte da surrogati della carne. Sostenibile anche l'incarto delle patatine fritte, così come le bibite sono etiche e salutari. La società, comunque, pensa in grande prevedendo anche l'apertura di supermercati che possano lavorare in quest’ottica, con uno squardo al portafoglio ma anche alla salvaquardia del pianeta.

E il tema è molto caro a Di Caprio come è ben noto! Da anni, infatti, l’attore si prodiga in difesa della natura e sin dal 1998, con l'istituzione della Leonardo Di Caprio Foundation, ha contribuito a diffondere fra i fan una maggior consapevolezza ambientale.

L'energia rinnovabile e la tutela della biodiversità con il supporto del Sea Shepherd per proteggere la vita marina sono solo alcuni dei temi trattati dalla star di Hollywood. Non sorprende, dunque, la notizia che Leonardo Di Caprio stia investendo sulla catena di fast food vegani. Si ad hamburger e patatine, dunque, purché rispettosi del nostro pianeta.

DiCaprio ha dichiarato: "Modificare la nostra alimentazione è uno dei principali strumenti per ridurre le emissioni nocive globali. L'approccio pionieristico di Neat Burger alle fonti proteiche alternative é un ottimo esempio del tipo di soluzioni di cui abbiamo bisogno per migliorare le cose".

Mai dire mai: magari l'ingresso in campo di Di Caprio farà sbilanciare anche altre star per investire in questa nobile causa.

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