Pepe in Grani: non ho pagato e quindi... congelo la recensione!

Luciano Furia: un racconto fotografico e non del suo caro amico Franco Pepe

Pepe in Grani

Caiazzo (Ce) - Vico San Giovanni Battista 3

Tel. 0823. 862718

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Aperto dal Giovedi alla Domenica a pranzo

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Luciano Furia ci racconta Pepe in Grani

Chiariamo subito: con Franco non posso fare una “recensione” imparziale. Sono tornato ieri a Caiazzo dopo oltre 3 mesi di chiusura totale di Pepe in Grani (no delivery, no asporto, no aperture prandiali) e questa non può e non vuole essere una recensione: non la potrei mai fare su un amico, quale è Franco. Insomma, più che altro sono tornato a trovare un amico, che si dà il caso faccia anche il pizzaiolo!

Devo ringraziare Maria Oddone che la settimana scorsa mi ha spinto a chiedere se Pepe in Grani aprisse almeno a pranzo visto che per mesi Franco mi aveva detto “E che apro a fare?”, “Chi vuoi che venga a pranzo, durante la settimana, a Caiazzo?”. Insomma mi sembrava di sentire me stesso quando nel 2012/2013 sconsigliavo caldamente Franco di aprire la sua nuova pizzeria. Per fortuna Franco, come sappiamo, non sta a sentire a nessuno!

E così la settimana scorsa ho potuto sapere in anteprima che avrebbe aperto il 4 febbraio per il pranzo: subito mi sono fiondato a bloccare un tavolo e sono riuscito ad arrivare poco prima dell’orario della prima riapertura!

Ovvio che se una volta agli amici di famiglia si offriva il rosolio, oggi un amico pizzaiolo ti offra delle pizze. E che pizze!

Cosa ho preso? Alcuni pezzi forti che per me sono diventati “comfort food”: sensazioni di costiera, marinara riscoperta, grana pepe e fantasia, cono fritto con pastiera.

Non poteva mancare, però, la pizza fritta con mozzarella congelata e grattugiata. Mozzarella rigorosamente NON DOP in ossequio ai talebani del disciplinare secondo i quali, non potendo essere possibile fare un uso diverso della mozzarella da quelli indicati nel regolamento, la mozzarella non può essere congelata, non può esser messa su pizza e - a rigore - neanche… mangiata, in quanto appunto nel disciplinare non è indicato alcun “uso” dell’oro bianco!!!

Nota logistica: i tavoli sono al 50% e ben distanziati; il servizio è su 3 turni da un'ora e mezza ciascuna; la brigata è ridotta ed a turni, per il momento. Insomma mi è sembrato che il problema più che altro sia il rispetto di tali, piccoli, vincoli da parte dei clienti.

Ho potuto anche apprezzare ulteriormente che da un po’ di tempo Franco ha alzato i prezzi. E dico “finalmente”, perché fino a 2-3 anni fa i suoi prezzi erano nella fascia bassa e per me se una pizzeria molto richiesta (non entro nel merito della bontà rispetto ad altri in quanto è un gusto personale) e per la quale si fanno viaggi anche da altre nazioni applica prezzi bassi per me fa “dumping”: un po’ come se una Ferrari vendesse una sua macchina al prezzo di una Panda. In altre parole farebbe concorrenza sleale: quindi per me ben vengano le pizzerie che per merito, fama o richiesta alzano i prezzi. L’offerta è tanto varia e modulata che c’è spazio per tutti.

Vi lascio giusto con qualche foto che sono riuscito a scattare prima che Franco mi togliesse la macchina di mano ordinandomi di mangiare le pizze calde.

Bentornato Franco e bentornata Brigata di Pepe in Grani!!!

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