Rigore, tecnica e ricerca: la nuova formula vincente di Salvatore Morello
Salvatore Morello alla guida di Inkiostro, storico ristorante della famiglia Poli a Parma
Via S. Leonardo, 124 - 43123, Parma
Tel: 0521 776047
Email: [email protected]
Menù
Facebook - Instagram
È recentemente iniziata una nuova era tra le mura di Inkiostro, ristorante 1 Stella Michelin della reggiana Famiglia Poli.
Lo scorso luglio è finita infatti la storica collaborazione con lo chef Terry Giacomello, dando contemporaneamente il via all'avventura di Salvatore Morello. Calabrese, classe 1984, il nuovo chef si è formato tra Francia e Germania, lavorando con grandi maestri come Alain Ducasse e Paul Bocuse e acquisendo esperienza in alcune fra le mete più riconosciute della gastronomia tedesca, quali "Essenza" in Potsdamer Platz a Berlino e "DaVinci" a Koblenz.
Una preziosa opportunità ma anche un grande rischio, visto che Morello si è ritrovato a rilevare forse il numero uno in Italia a livello tecnico e a operare nella città per eccellenza del food nostrano, dimostrando però di avere coraggio, mentalità e ovviamente anche capacità. La sua Haute Cuisine elegante, dal profondo respiro internazionale e personale, si contamina oggi con il territorio e le eccellenze locali italiane contribuendo a dar vita a una vera e propria “cucina autentica”.
E proprio da "Inkiostro" chef Salvatore Morello sta valorizzando la sua expertise in una proposta di ristorazione contaminata ed essenziale.
Rispetto della tradizione, valorizzazione delle eccellenze italiane ed equilibrio in piatti sempre contemporanei: questi sono i principi fondanti della sua filosofia culinaria, che va a comporre un mix armonioso fra esperienza, tecnica e una materia prima di altissima qualità.
Fin dal ricco benvenuto a base di Tapioca soffiata, gambero rosso e maionese agli agrumi, Chips di riso, gel di sake, alghe, tartare di branzino e soya, Cono, tartare di vitello, tuorlo, avocado e caviale, Stella di nero di seppia e maionese alla paprica, Macaron con foie gras e cioccolato, "Inkiostro" fa così del rigore, della tecnica e della ricercatezza uno stile veramente unico.
Scaldato il palato e affinato l'olfatto, la degustazione prosegue poi con le portate principali: piatti che raccontano il mondo con un chiaro tocco d'autore come Amberjack marinato in alghe, cremoso al ponzu, insalata di alghe e cetriolo, uva di mare e succo di mela verde, Indivia belga marinata agli agrumi, senape soffiata, cous cous di grano, misticanza e colatura di pomodoro e mayo di olive, Maialino, sate, sazicky.
E ancora: Bottone di pasta fresca ripieno di guancia di manzo, Cavolo nero, fondo di arrosto e spuma di carciofo di Gerusalemme, Granita di misticanza, crumble di pistacchio, cetrioli e gin, Pollo di bres, crumble della sua pelle, pure di peperone e latticello e insalata affumicata.
Per chiudere in bellezza con Barbabietola, banana fermentata e noci pecan, Cocco, cioccolato e mango e Piccola pasticceria. Il tutto, abbinato a una carta vini ricercata che spazia abilmente fra regioni e Paesi molto distanti fra loro.
“Inkiostro - ci racconta la padrona di casa Francesca Poli - è nato nel 2011 ma la mia Famiglia è nel mondo della ristorazione da oltre cinquant’anni. Siamo partiti sin da subito con un ristorante gastronomico conseguendo nel 2013 la stella Michelin, poi nel 2015 il cambio chef e la svolta tutta avanguardista. Un periodo di studio con grande attenzione alla ricerca, conclusosi il 31 luglio 2021 dopo sei anni."
E continua dicendoci: "Quello che vogliamo trasmettere ora è un approccio più maturo e tondo alla nostra proposta culinaria: una cucina elegante e raffinata che mantiene uno sguardo verso la sperimentazione, soprattutto nelle tecniche di cottura e nell’approccio alla materia prima, ma ricordando che al ristorante si va per stare bene e per vivere un’esperienza".
Minimale ed essenziale, "Inkiostro Ristorante" mantiene la sua identità di ristorante gastronomico con una sala elegante e lo stesso staff che da anni lavora su un concetto di accoglienza emozionale e tailor made sul cliente.
Foto di Michele Tamasco
Seguici su facebook foodclub.it
Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be #foodclubber
