56 milioni di euro a sostegno di bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie
Stefano Patuanelli ha firmato un decreto per il sostegno a eccellenze gastronomiche e agroalimentari per 56 milioni di euro.
Di poche ore fa è la notizia secondo cui il Ministro delle Politiche Agricole e forestali ha firmato il decreto secondo cui è prevista l’erogazione di agevolazioni fino al 70% dell’investimento, per un massimo di 30.000 euro per singola impresa, per l’acquisto di macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli innovativi.
Il Ministro Patuanelli ha dichiarato: "Ho firmato il decreto attuativo per promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana. Il fondo, con una dotazione complessiva di 56 milioni di euro per il biennio 2022-23, si rivolge a tutte le imprese di ristorazione con somministrazione, le pasticcerie e le gelaterie iscritte da almeno 10 anni al registro delle imprese o in alternativa quelle che, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto, hanno acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata), SQNZ (Sistema di qualità nazionale zootecnica) e prodotti biologici. Il “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano” prevede agevolazioni fino al 70% dell'investimento, per un massimo di 30 mila euro per singola impresa, per l'acquisto di macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli e innovativi. "
Il fondo, fortemente voluto dal Ministro Patuanelli, vuole promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana e definisce i criteri per la concessione del “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”, con una dotazione finanziaria pari a complessivi 56 milioni di euro, di cui 25 milioni per il 2022 e 31 per il 2023, a valere sulla Legge di Bilancio.
I beneficiari sono le imprese di ristorazione con somministrazione, le pasticcerie e le gelaterie iscritte da almeno 10 anni al registro delle imprese o in alternativa quelle che, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto, hanno acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata), SQNZ (Sistema di qualità nazionale zootecnica) e prodotti biologici. Per la ristorazione la quota stabilita è fissata al 25 % degli acquisti totali, per la pasticceria e la gelateria al 5%.
Stefano Patuanelli ha concluso: "Lo Stato è al fianco di chi investe e fa impresa, promuovendo il nostro grandissimo patrimonio gastronomico e agroalimentare. "
Seguici su facebook foodclub.it
Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be #foodclubber