Clamoroso: l'Auberge du Pont noto anche come Paul Bocuse perderà la sua terza stella
La casa dell'Auberge du Pont perderà la sua terza stella nell'edizione 2020 della Michelin, la cui lista sarà svelata il prossimo 27 gennaio a Parigi.
Un fulmine nel panorama gastronomico, continua quindi "la caduta degli dei" cominciata nel 2019, diverse le teste cadute, non era mai successo prima che in Francia, in una sola edizione 3 ristoranti tristellati perdessero il massimo riconoscimento. Le vittime della scorsa edizione furono Marc Haeberlin (L'Auberge de l'Ill a Illhaeusern nell'Haut-Rhin), Marc Veyrat (La Maison des bois a Manigod in Haute- Savoia) e Pascal Barbot (L'Astrance a Parigi).
Il ristorante di Collonges era dententore di 3 stelle ininterrottamente dal lontano 1965, risultando il più antico e con oltre 50 anni a questi livelli anche il più longevo 3 stelle di Francia.
Secondo le informazioni rivelate dal quotidiano Le Point il direttore mondiale delle guide gastronomiche Michelin, Gwendal Poullennec, si è recato personalmente lo scorso giovedi a Lione per annunciare questa dolorosa notizia allo staff del Paul Bocuse.
Sono molti a pensare che il tentativo di evoluzione, dell'eterna cucina di Paul Bocuse, scomparso lo scorso 20 gennaio 2018, cominciata e realizzata dopo mesi di lavoro conclusasi con la presentazione di un nuovo menù lo scorso ottobre, in cui una squadra di primo livello ha provato a evolvere una cucina istituzionale restando comunque fedele a se stessa, non sia stato all'altezza.