Dabiz Munoz: il suo StreetXo a Londra in fallimento.
Un anno da dimenticare per David “Dabiz” Muñoz, lo chef spagnolo tre stelle Michelin considerato tra i più influenti, talentuosi ed eclettico. Ha conquistato le sue tre stelle tra i 29 ed i 33 anni.
La pandemia in primavera, poi un incendio a fine agosto nel locale madrileno, il focolaio a settembre con la chiusura di DiverXo a causa dell'emergenza. Un susseguirsi di note negative che rincara le difficoltà di questo anno. Ma non è tutto, perché se il ristorante spagnolo è chiuso a causa del covid, la versione londinese più informale, StreetXo chiude definitivamente i battenti.
Brexit e Covid hanno causato il fallimento del progetto, inaugurato quattro anni fa e che ha comportato un investimento di 6 milioni di euro, con un prestito da parte di BBVA (Banco Bilbao Vizcaya Argentaria) di 3,2 milioni al cuoco. Il fitto annuale ammontava a 400mila euro.
Sembra che Munoz abbia già fatto richiesta di liquidazione. Lo stop definitivo di StreetXo coinvolge 70 dipendenti. Purtroppo non c’è stato verso di far andare diversamente le cose, questa crisi ha coinvolto davvero tutti.
Muñoz circa un mese fa si era proposto di creare un gruppo di dialogo tra il settore dell’ospitalità ed il governo spagnolo, proprio perché bisognava trovare un modo per riuscire a tutelare il settore senza trascurare la salute. Lo aveva dichiarato in occasione di una videoconferenza in cui annunciava
L’avvio di GoXo a Barcellona, il ristorante delivery con la stessa ossessione per la perfezione di DiverXo. Dato il successo di maggio, Dabiz aveva trascorso mesi a perfezionarlo per poterlo lanciare sul capoluogo Catalano, città che Muñoz non ha mai nascosto di aver preso in considerazione per una nuova possibile apertura.
Quindi chissà forse a chiusura definitiva di StreeXo corrisponderà attività stabile di GoXo.