Empire Pizza Building: dagli USA arriva la Pizza Scomposta.
L’America non smette mai di stupire. Si sa, l’architettura americana ha lasciato il segno con la conquista dei cieli e dunque con i grattacieli. Le costruzioni si son sviluppate in altezza in maniera capillare sopperendo alla mancanza di suolo e puntando sempre più in alto. Il parametro di misura della potenza e ricchezza è sempre stata l’altezza. E questa volta l’American Architecture Style ha travolto anche uno dei simboli della cultura italiana: la pizza!
Sì perché di recente il piatto simbolo del tricolore ha preso nuova forma e nuova “architettura", conquistando non i piatti ma i “cieli”. La Pizza scomposta, così battezzata dagli statunitensi, si dispiega lungo barattoli di vetro, stratificandosi in maniera chiara e netta. Ripercorre il vetro e conquista il cielo con una foglia di basilico. Pomodoro, mozzarella olio e basilico si susseguono in strati di gioia per gli americani e l’entusiasmo di poter assaporarla con un cucchiaio lascia tutti esterrefatti.
È subito moda e la diffusione è così capillare che il vecchio e nostalgico disco di pasta, da sempre motivo di discussione e focus di dibattiti su alveolatura, leggerezza, lievitazione, oggi è solo un lontano ricordo.
Dopo la carbonara con la panna e il bacon e la bolognese vegana un colpo al cuore probabilmente per chi ancora stenta ad abituarsi all’idea della pizza hawaiana all’ananas.
Dunque addio ai vecchi cartoni, agli spicchi divorati con le mani: vetro e cucchiaio stanno arrivando!