Pescaria apre a Napoli, zona Lungomare Caracciolo, il 25 febbraio

Foodclub.Itmar 23 feb 2021

Risuona forte la parola "Pescaria" nel golfo Partenopeo in questi giorni, infatti Pescaria apre il suo store napoletano a Piazza Vittoria, 6 (Zona Lungomare Caracciolo), giovedì 25 febbraio.

Ve lo avevamo preannunciato QUI!

Nonostante la zona arancione da poco scattata, Pescaria non si ferma e mette in campo l'esperienza non solo dell'ultimo anno partendo direttamente con servizio di delivery e take away, dalle 12 alle 22 come previsto dalle normative che regolano la zona arancione, e lanciando il primo esperimento di inaugurazione digitale. Sarà possibile ordinare su Glovo e seguire contemporaneamente la diretta sui canali social (Facebook, Instagram) e con una room dedicata all'apertura su Clubhouse.

Per evitare la fila, prenotare il ritiro o ordinare con delivery, sarà disponibile anche la piattaforma autonoma https://www.pescaria.it/it/

Pescaria è nata nel cuore della provincia barese: il primo store è stato inaugurato a Polignano a Mare nel 2015 grazie a Bartolo L’Abbate, storico commerciante ittico che ha trasformato la sua passione per il mare in una scelta di vita, all’estro dello chef Lucio Mele (Bib Gourmand nel 2012 a soli 32 anni) e grazie al lavoro creativo dell’agenzia di marketing Brainpull guidata da Domingo Iudice (co-fondatore di Pescaria, tra i 100 direttori marketing italiani di successo secondo Forbes).

In una intervista a Domingo Iudice abbiamo approfondito nel dettaglio la mission e la storia di Pescaria!

Un anno di crescita, zero giorni di chiusura nonostante l'emergenza: le soluzioni digital di Pescaria

Pescaria Napoli è il settimo store del brand che ad unirsi ai nuovi nati di Roma e Bologna (oltre Polignano, Torino e Milano). Tre aperture tra il 2020 e il 2021, nuove tappe in arrivo, nessun giorno di chiusura nonostante l’emergenza: sin dai primissimi giorni di lockdown, Pescaria - con il supporto strategico dell’agenzia di marketing Brainpull - aveva potenziato le campagne digital a supporto del servizio delivery a Milano e Torino, creando in soli due giorni una piattaforma autonoma di prenotazione di pranzi e cene a domicilio anche in Puglia, un servizio esteso per 40 km, con una tipologia di copertura utenti abissale: 0,5 mln la popolazione in Puglia, 1,3 mln solo a Milano. I risultati ottenuti hanno permesso all’attività di non registrare cali significativi di fatturato, ottenendo in Puglia 950 contatti in 24 ore, con 1000 consegne in 10 giorni e con 35K del fatturato in 7 giorni. A Milano e Torino si è registrato un + 32% sulla Variazione Delivery, +30% Variazione Cantina (vini di Puglia a domicilio), 20% media su fatturato previsto, up to 35% sul fatturato previsto.

Con la campagna “Accorciamo le distanze” attiva su Sky nei primi mesi di lockdown, Pescaria ha vinto il premio Best Integrated Marketing Campaign 2020 al Forum Retail, il più grande Hub di Networking e di Experience tecnologica per la community del Retail.

Pescaria oggi dà lavoro a circa 200 persone. Anche per questi motivi è stata la prima azienda italiana ad essere inserita negli Earnings Call di Facebook, i rapporti trimestrali interni di Facebook redatti dai top manager, per aver dato valore all’economia territoriale creando posti di lavoro. A ottobre 2019 è stata nominata da Forbes tra le 50 aziende italiane più influenti su Facebook.

Il menù di Pescaria: Sostenibile e plastic free

Pescaria è il primo format in Italia completamente plastic free, anche in delivery: da dicembre 2018 Pescaria ha scelto di rinunciare alla plastica monouso risparmiando 7 tonnellate di plastica al mese per punto vendita. Al posto della plastica posate e bicchieri in PLA, materiale derivato dal mais perfettamente simile alla plastica ma in tutto e per tutto biodegradabile e compostabile.

C'è solo l’imbarazzo della scelta leggendo il menu di Pescaria: dal Mare Crudo (ostriche, cozze pelose, tagliatelle di seppia, noci, gamberi e tanto altro) alle Tartare (salmone, tonno e gamberi), passando per le Insalate, il Pesce Cotto, le Fritture (Fish & Chips, paranza, alici, polpette di crostacei, frittura mista) e naturalmente i Panini di pesce: imperdibili quelli con il Polpo fritto (polpo fritto, rape aglio e olio, mosto cotto di fichi, ricotta e pepe, olio alle alici) e con i Gamberoni al ghiaccio (gamberoni leggermente bolliti, melanzana infornata, fior di latte, pancetta Santoro, chips di patate, rucola fresca, salsa artigianale con ketchup e mayo della casa).

Quello di Pescaria è un progetto che non si limita all’ambito enogastronomico: i fondatori del fast food di pesce hanno anche aderito al Sustainable Restaurant Program e ottenuto la certificazione Friend of the Sea, che prevede la promozione di buone pratiche di consumo ecosostenibile del prodotto ittico, sostenendo attività di pesca e acquacoltura certificate. Nel nuovo menu ci sono infatti ombrina, orata, spigola Cromaris e Cobia, pesce bianco di altissima qualità allevato in ambienti privi di stress e senza ormoni, coloranti e pesticidi, e conseguentemente sostenibile.

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