Storie di Vini e Vigne a Cap'alice: Il fiano delle donne
Il FIANODELLE DONNE con Teresa Petilia e Rosa Ventitréfilari
26 febbraio a Cap’alice
Il Fiano di Avellino si rivela sempre più essere la punta di diamante della produzione vitivinicola della Campania. L’Irpinia è l’areale che maggiormente sa esprimere vini dalla forte identità, dal carattere profondo e particolarmente espressivi nei tempi lunghi. Territorio e tempo hanno stipulato un’intesa coraggiosa basata sulla piena fiducia e sulla capacità dei vignaioli nel valorizzare vigne e vini con una competenza antica. A portare questo complesso areale vinicolo oltre la via maestra dei luoghi comuni e da schemi obsoleti sono state soprattutto le donne, rinverdendo di nuova linfa ed energia l’Irpinia del vino. Sono sempre più le giovani ad affermarsi e a cambiare le sorti delle aziende di famiglia. Il coraggio e l’eleganza del Fiano di Avellino fa penare molto al carattere delle donne di questa terra fiera. Da qui l’idea di dedicare al Fiano delle Donne una degustazione di Storie di Vini e Vigne a Cap’alice. Ci sarà uno dei nomi di spicco, ovvero Teresa Bruno dell’azienda Petilia, apprezzata per l’alta qualità dei suoi vini, ma soprattutto per le capacità umane sulle quali ha investito molto per tenere uniti i produttori di zona. Teresa è persona sensibile e propositiva, sempre piena di idee volte a fare emergere il comparto vitivinicolo irpino. Il 26 marzo a Storie di Vini e Vigne Teresa presenta in anteprima assoluta il suo primo Fiano di Avellino Naturale, nel millesimo 2015. Dalle vigne di Montefalcione arrivano le uve del suo Fiano e in degustazione ci saranno anche: Fiano di Avellino 2012 – Fiano di Avellino Ape 2016.
Montefredane è uno dei crù più rinomati per questo bianco straordinario, scenario delle vigne della giovane Rosa Puorro della piccola azienda Ventitréfilari. In pochi anni questa cantina si è fatta notare per la profondità dei Fianodi avellino e la capacità di raccontarsi.
In degustazione VentitréFilari Fiano di Avellino Numero Primo 2014, 2016, 2017.
Conducono la degustazione Annibale Discepolo giornalista de Il Mattino e Marina Alaimo – ore 20,30
Costo 40 euro – prenotazioni al numero 081 191 68992
Segue la cena con i piatti dell’oste Mario Lombardi
Cap’alice è in via Bausan 28 m/n Napoli