Vincenzo De Luca: da lunedì potremmo riaprire i ristoranti fino a mezzanotte
Mentre la campagna vaccinale procede a singhiozzo, per la terza settimana di fila l’incidenza Covid in Italia scende lentamente, posizionandosi su 210,8 contagi ogni 100mila abitanti. Intanto da lunedì 12 aprile quasi tutta Italia si è risvegliata in zona arancione, anche se va ricorsati che per effetto del decreto-legge 1° aprile 2021, alle Regioni in zona gialla si applicano fino al 30 aprile le stesse misure della zona arancione. I cambiamenti di colore previsti dalla nuova ordinanza vedono il passaggio in zona arancione per Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana ed il salto dritto in zona rossa della Sardegna. Dunque, è semplice dedurre che restano in rosso Campania, Puglia, Sardegna, Val d’Aosta.
Il governatore della Regione Campania si è esposto sulla situazione campana e su quella in cui verte la ristorazione, Vincenzo De Luca ha infatti affermato: “Credo che usciremo dalla zona rossa al 90 per cento da lunedì. Venerdì si riunirà il Cts e farà le sue valutazioni, in seguito da lunedì ragioniamo nel merito con le attività economiche."
Per De Luca, la Campania si avvia già dalla prossima settimana al passaggio dalla zona rossa alla fascia arancione e soprattutto il presidente si è espresso a favore di una riapertura dei locali fino a tarda sera rispettando però le regole basilari del distanziamento, dell'uso obbligatorio delle mascherine e del controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine.
“Con i commercianti abbiamo parlato di una situazione che sarà sicuramente di maggiore vantaggio per il mondo del commercio, per l'ambulantato già dalla prossima settimana. Ho spiegato ovviamente che noi dobbiamo avere un limite che è quello della movida notturna. Non possiamo scherzare: a mezzanotte tutti a casa. Decidiamo la prossima settimana anche gli orari di apertura, soprattutto per i ristoranti per il servizio serale perché è evidente che il grosso dell'attività avviene di sera e non a pranzo. Anche lì dobbiamo definire un orario: 11,30 di sera o mezzanotte finisce l'attività di ristorazione ma l'importante è che dopo tutti vadano a casa perché se abbiamo migliaia di persone in mezzo alla strada nei fine settimana noi nel giro di due settimane torniamo in zona rossa. Su questo dobbiamo essere tutti responsabili.”
Insomma l'obiettivo dovrebbe essere a mezzanotte tutti a casa e - riuscendo ad avere un impegno straordinario delle forze dell'ordine - si può garantire l'80% dell'attività della ristorazione, purché a mezzanotte si chiuda tutto.
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