Fase 2: File chilometriche ai McDrive di McDonald's
Fase 2: File chilometriche ai McDrive di McDonald's
McDonald's riapre per la fase due e riprende da dove aveva lasciato, file chilometriche.
La voglia di patatine fritte non smette mai, il criminalizzato "junk food" in barba alle tante chiacchiere sui prodotti di qualità, dalla filiera corta e del km.0, fa subito sold out.
La spiegazione? Semplice, credo proprio riguardi la sicurezza percepita.
Oltre il comfort semplice di questi prodotti, l'idea generale che si ha di una multinazionale come McDonald's, è quella di un'azienda che standardizza e produce in sicurezza il cibo che serve ai propri clienti. Quindi la percezione di qualità in un mondo come il nostro cambiato per sempre da una pandemia, non è esclusiva dell'alimento, ma nell'immaginario collettivo la qualità significa anche come questo prodotto viene prodotto, confezionato e servito. Quindi abbiamo, accessibilità, praticità, certezza del prodotto finale e sicurezza.
E mentre ritirare un panino dal pub sotto casa può innestare qualche dubbio, andare al McDonald's per molti è come acquistare un prodotto sigillato, confezionato, inscatolato.
Lunghe file si sono sviluppate nei diversi McDrive distribuiti sul territorio nazionale, scattata la fase 2 che consente di uscire (il piacevole giro in auto) per andare ad acquistare un pasto in bar e ristoranti, molti si sono riversati per le strada alla ricerca della normalità perduta.