La Svizzera anticipa la riapertura dei ristoranti all'11 maggio anziché 8 giugno
La Svizzera anticipa la riapertura dei ristoranti all'11 maggio anziché 8 giugno
Buone notizie in uno scenario apocalittico per la ristorazione globale(e non solo), in Svizzera, i ristoranti seppur in condizioni rigorose, riapriranno l'11 maggio anzichè l'8 giugno.
"Dobbiamo imparare a convivere con il virus." Ha detto la presidente della Confederazione svizzera Simonetta Sommaruga. I vaccini sono ancor ben lontani dall'essere trovati ed è necessario trovare le misure necessarie per reagire subito senza distruggere l'economia.
I tavoli, che non devono superare il numero di 4 commensali, devono essere distanziati di due metri, l'un dall'altro e isolate da un separé.
A differenza dei vicini europei, la Svizzera non ha stabilito un rigoroso confinamento per la sua popolazione. Anche se un gran numero di aziende ha dovuto chiudere il 16 marzo, la maggior parte è stata in grado di riaprire il 27 aprile. Ad esempio: centri di giardinaggio, parrucchieri o negozi di bricolage.
La riapertura era originariamente prevista per l'8 giugno, ma il governo svizzero ha affermato che in Svizzera era "relativamente facile" far rispettare alle persone regole e distanziamento sociale. Resta il divieto di assembramenti e il controlli alle frontiere per limitare l'arrivo di stranieri.