Ordinanza n.85: Vietato l'asporto, ma non per tutti
Con l'ordinanza n.85 della Regione Campania viene bloccato l'asporto da parte degli utenti
COVID-19, ODIRINANZA n. 85: SCUOLE, MOBILITĂ E RISTORAZIONE
đ´#CORONAVIRUS: lâordinanza n. 85 del 26/10/2020 contiene misure per la prevenzione e il contenimento dellâepidemia da COVID-19, in particolare sui temi della scuola, della mobilitĂ e delle attivitĂ di ristorazione. Non si fa in tempo a capire quella precedente che manco a 24 ore arriva l'aggiornamento, ad ogni modo, oggi va cosĂŹ.
Questi i principali punti:
1. All'infuori di nidi e asili (0-6 anni), vengono confermate le disposizioni regionali sulla didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria, salvi i progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e/o gli alunni diversamente abili, giĂ adottate con Ordinanza n.82, nonchĂŠ le disposizioni regionali vigenti per la didattica a distanza nelle UniversitĂ .
2. Confermato il divieto di mobilitĂ interprovinciale, ferma la forte raccomandazione (contenuta nel DPCM del 24 ottobre) a non allontanarsi dal territorio comunale se non strettamente necessario.
3. Per le attivitĂ di ristorazione: divieto di asporto (salvo che gli esercizi con consegna allâutente in auto e con sistema di prenotazione da remoto*); consentita la consegna a domicilio, con partenza dellâultima consegna alle 23,00 e rinvio, per il resto, alle disposizioni del DPCM 24 ottobre 2020.
*Insomma pare di capire che i locali adibiti con un sistema similare al McDrive potranno continuare a fare asporto, ma per remoto di preciso cosa si intende? La colonnina nel parcheggio per gl'ordini sarĂ considerata tale o bisognerĂ prenotare telefonicamente(o via app)?
4. Confermato lâobbligo di rientro a casa entro le ore 23, secondo quanto recentemente disposto dâintesa con il Ministro della Salute.
5. Confermata per lâattivitĂ di jogging la fascia oraria nelle ore 6,00-8,30.
Le disposizioni hanno efficacia fino al 31 ottobre, data nella quale lâUnitĂ di Crisi effettuerĂ nuove valutazioni, sulla base dellâandamento epidemiologico che sarĂ stato registrato nel contesto regionale e locale.
Ă stato dato mandato allâUnita di Crisi di valutare, insieme allâAnci, entro il 28 ottobre prossimo, le determinazioni eventualmente necessarie in vista della commemorazione dei defunti (1 e 2 novembre).
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