The last DPCM of season? Introdotto il Lockdown selettivo
Nuovo DPCM: Le disposizioni del nuovo decreto si applicano da giovedì 5 novembre al 3 dicembre 2020
Dopo un lungo incontro nella notte è stato firmato il Dpcm dal presidente del consiglio Giuseppe Conte. Le disposizioni del nuovo decreto si applicano da giovedì 5 novembre al 3 dicembre 2020, si legge nella bozza del Dpcm.
Piccoli dettagli variano rispetto alle bozze che circolavano nelle scorse ore ma resta il malcontento delle regioni che volevano un provvedimento unico, nazionale. Invece il Dpcm introduce misure restrittive per le diverse aree a rischio, nonostante le Regioni abbiano chiesto misure omogenee in tutto il territorio nazionale.
“Ancora una volta abbiamo lavorato fianco a fianco per un'azione condivisa con i territori avendo un obiettivo unico comune: proteggere sempre la salute e rafforzare le reti sanitarie per contenere il più possibile la diffusione del virus" ha detto il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.
Attraverso la suddivisione dell'Italia in zone, si avrà una stretta decisiva dove è previsto "uno scenario di elevata gravità" (di tipo 3) e un altro di "massima gravità" (di tipo 4); scatta così un meccanismo automatico che porta a un lockdown 'selettivo', ma andiamo per gradi.
Le due zone a maggior rischio e massimo rischio sono state identificate rispettivamente come zona gialla e zona rossa. La prima comprende Puglia, Liguria, Campania, Sicilia e Veneto mentre la zona rossa sarà formata da Lombardia, Valle D'Aosta, Piemonte, Alto Adige, Calabria.
In entrambe le zone ci sono importanti novità per il mondo della ristorazione: giù del tutto le serrande per bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie non solo dopo le 18. Restano possibili però la consegna a domicilio e l'asporto, consentiti fino alle 22.
Nella zona rossa in più sarà prevista la “sospensione delle attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari".
Inoltre nella zona gialla "è vietato ogni spostamento in entrata e uscita dai territori", quindi non si può entrare o uscire dal territorio regionale, mentre in zona rossa sono vietati anche gli spostamenti “all'interno dei medesimi territori”, dunque a livello comunale e provinciale. Vige per entrambe le zone il "blocco della mobilità intercomunale".
Dalle Regioni, inoltre, viene chiesto un decreto con indennizzi per le categorie economiche da presentare contestualmente al Dpcm, congedo parentale e riconciliazione e ancora esenzione 2020-21 dei tributi per tutte le attività economiche soggette a provvedimenti di chiusura.
Il governatore del Piemonte Alberto Cirio chiede stanziamenti e tempi certi di erogazione per i ristori e lancia una proposta: “presenterò una proposta di legge che imponga una tassazione straordinaria alle piattaforme internazionali di vendita online per tutta la durata delle nuove misure del Governo, prevedendo di destinare la totalità dell'introito ai piccoli esercizi commerciali di vicinato".
In tutta Italia sarà previsto un coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5 del mattino successivo. Altre misure nazionali saranno DAD a partire dalla seconda media con obbligo di mascherina per tutti gli allievi di scuole elementari e media; la chiusura dei centri commerciali nel weekend e nei festivi; musei chiusi; trasporto pubblico al 50% della capienza; le attività sportive possono essere svolte esclusivamente all'aperto ed in forma individuale, nei pressi dell’abitazione e con obbligo di distanziamento e mascherina; smartworking a massimi livelli.