Tourismo enogastronomico: ecco i Paesi Ue dove è obbligatorio il green pass per accedere ai ristoranti
In quali paesi UE è obbligatorio il green pass per accedere ai ristoranti
Orientarsi e districarsi tra questa marea di provvedimenti è diventato davvero difficile, soprattutto quando si viaggia, al netto di quanto si proclama, l'unità di normative anti-contagio europee faticano a diventare realtà e in procinto delle vacanze, eccovi qualche suggerimento per evitare spiacevoli sorprese.
Dopo una prima fase in cui pareva ci fossimo lasciati dietro, grazie al vaccino e alle misure di prevenzione, la maggior parte dei problemi riguardanti il covid, tornano le restrizioni. In Europa, sempre più paesi si trovano ad affrontare una quarta ondata e l'aumento dei contagi esponenziale favoriti dalla variante Delta, mette pressione ai governi che si trovano costretti a rivedere le loro posizioni e introdurre il Green Pass per accedere ai bar e ristoranti.
I Paesi Europei che hanno introdotto il GreenPass per mangiare al ristorante:
La Danimarca è stato il primo Paese Ue a introdurre un certificato digitale, il Coronapas, a partire da aprile. Il certificato viene richiesto per entrare in ristorante e al bar, per andare dal parrucchiere o in palestra. Da domenica prossima non sarà più necessario per entrare nei musei, nei cinema e nei teatri. Per ulteriori informazioni consultare questo link.
In Ungheria, i certificati vengono rilasciati dopo la prima dose di vaccino e sono richiesti nelle strutture sanitarie, per accedere a competizioni sportive e concerti, nonché agli eventi ai quali partecipano oltre 500 persone. Per ulteriori informazioni consultare questo link.
L’Austria ha introdotto a inizio luglio il Green pass obbligatorio per accedere a ristoranti, luoghi culturali, hotel, impianti sportivi e centri benessere. Per ulteriori informazioni consultare questo link.
In Lussemburgo è richiesto il Green pass per entrate nei bar o ristoranti al chiuso. Per ulteriori informazioni consultare questo link.
Il Portogallo, uno dei Paesi più colpiti dalla variante Delta, il pass è richiesto anche per soggiornare in albergo e per accedere alle sale interne dei ristoranti. Per ulteriori informazioni consultare questo link.
La Francia è stato uno degli ultimi Paesi europei, assieme all’Italia, ad entrare nel ‘club’ del Green pass obbligatorio. Il certificato va mostrato, a partire dal 21 luglio, per entrare nei cinema e musei o in altri luoghi all’interno dei quali sono riunite oltre 50 persone. Il Parlamento francese sta ora valutato come tradurre questo obbligo di carattere temporaneo in una legge di più ampio respiro e come garantire il rispetto delle norme. Il pass sarà infatti esteso all'inizio di agosto a bar, fiere e mostre, aerei, treni e tratte autobus di lunga durata. Per ulteriori informazioni consultare questo link.
Irlanda, il pass sanitario è attualmente richiesto solo per accedere alle sale interne di ristoranti e pub. Misure regionali sono state adottate in Germania e Spagna, dove spetta alle regioni stabilire se introdurre o meno un lasciapassare.
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