Angri (Sa), CattivoGusto Restaurant. Un po' fusion, un po' etnico. Fondamentalmente mediterraneo
Ai fornelli Antonietta Pignataro, in sala Antonio Cariello cucina mediterranea
CattivoGusto Restaurant - Via Incoronati 46 - Angri (Sa)
Tel. 081.4249447 - sito web
Aperto la sera, sabato e domenica a pranzo
Chiuso lunedì, domenica sera
Sui 35 euro
Più o meno le cose stanno così: c'è una giovane coppia; a lei piace cucinare e un po' d'esperienza da cuoca, dopo l'alberghiero, l'ha consumata girando tra la Svizzera e il Nord Italia passando per l'Emilia e l'isola d'Ischia.
E lui, un creativo un po' designer un po' musicista, l'asseconda.
Aprono un ristorantino, qui nel pieno centro di Angri, con il Covid in agguato, ma non si scoraggiano.
Tra serrate e riaperture, eccoli adesso più carichi che mai.
Lei è Antonietta Pignataro. Lui è Antonio Cariello.
Ci arrivo grazie alla provocazione del nome dato al ristorante e alla gradevolezza della loro pagina social su Instagram.
Cattivo Gusto, un naming osceno per gli esteti a' vacante, ma che, invece, recupera quel po' di provocatorio punkeggio anni '80 a cui resto ancora nostalgicamente affezionato.
Pochi posti; qualche riproduzione di sculture in vetrina e dipinti a parete sul filo dantesco dello Stavvi Minosse orribilmente e ringhia, oppur Amor ch'a nullo amato . Tutto sommato, qui è gradevole.
Cucina mediterranea, è annunciato, attenta alla materia prima e con uno sguardo all'innovazione.
Una carta molto contenuta, basata sull'offerta del mercato quotidiano, ma anche sulla costruzione di un menu che nasce dalla tradizione campana e si lascia guidare da qualche fusione e contaminazione. C'è l'eco del soggiorno a Lugano, dove Antonietta ha lavorato fianco a fianco con un cuoco uruguaiano, insomma.
Sono passato un po' prima di Natale, quando, diciamo, il pescato vacilla sui banconi.
Qui, tuttavia, era di buona, ottima scelta.
Ecco il percorso della degustazione scelto alla carta.
Un bocconcino di melanzana al forno, chutney di pomodorini gialli e uova di lompo .
Chevice di spigola, marinata con scalogno tabasco peperoncini e limone, con baby mais grigliato. Ecco, non ve la descrivo, ve la consiglio e basta, anche per un bel bis.
Seppia nel suo nero con insalata di crauto viola in salamoia e maionese di fiori di cappero. Finalmente qualcuno che dica del cappero che cosa stai assaggiando, senza confondere boccioli con frutto. Buona.
Un po' di carne con l'involtino di vitello, scamorza affumicata, patate dolci e salsa barbecue home made.
Un primo da tris: Spaghetto con burro acido, cime di rapa, tartare di gambero rosso di Mazara.
Preso per secondo, ma era tra gli antipasti: Filetto di ombrina cotto al vapore con funghi e salsa di soia. Buono.
Poi il dessert: Lemon Tart con meringa svizzera. Buono.
C'è una piccola buona selezione di vini dal ricarico contenuto.
Tanta cordialità, attenzione. E un po' di emozione, chissà perché.
È veramente un bel posticino, dove trovare una cucina giovane, smart, basic, costruita con ottima materia prima, ispirata dalla curiosità e dalle contaminazioni.
Passateci, ne vale la pena.
Ah, ottimo rapporto qualità prezzo.
CattivoGusto Restaurant - Via Incoronati 46 - Angri (Sa)
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