Il Bocuse D'Or 2021 goes to Francia
Il Bocuse d'Or va alla squadra francese guidata da Davy Tissot, sul podio Danimarca e Norvegia
Pochi istanti fa è stato decretato il podio del Bocuse D'Or, quello che si può definire il mondiale degli chef!
La competizione si tiene ogni due anni dal 1987 e -come da sempre- si è svolta al Sirha di Lione.
Una finale che dura due giorni (domenica 26 e lunedì 27 settembre) alla quale hanno partecipato 21 nazionali (coprendo 4 continenti): durante la prima giornata, oltre l'Italia, si sono viste la Norvegia (campione d’Europa 2020), Costa Rica, Svezia, Svizzera, Singapore, Indonesia, Colombia, Tunisia, Russia, Ecuador e Danimarca; nel secondo giorno è toccato a Estonia, Uruguay, Francia, Islanda, Giappone, Finlandia, Cile, Thailandia e Ungheria.
Il podio ed i premi speciali
- Il Bocuse d'Or va alla squadra francese guidata da DAVY TISSOT,
- il Bocuse d'Argent va alla squadra danese guidata da RONNI VEXØE MORTENSEN
- il Bocuse de Bronze va alla squadra norvegese guidata da CHRISTIAN ANDRE PETTERSEN
- Il Social Commitment Award va alla Colombia;
- Il best commis va a Manuel Hofer della squadra svizzera;
- Il take-away award va alla Svezia;
- Il best theme on a platter award va alla Islanda.
Per l'Italia solo il decimo posto. La nostra nazionale era capitanata da Alessandro Bergamo - già sous chef del ristorante Cracco* di Milano e candidato alla finale San Pellegrino Young Chef - insieme a Francesco Tanese (commis), dai membri della Federazione Italiana Cuochi, lo chef Lorenzo Alessio in qualità di coach, Filippo Crisci (vice coach) e gli helpers, Noel Moglia, Graziano Patanè e Andrea Monastero.
Alessandro Bergamo ha dichiarato: "Per me essere riuscito a vivere l’emozione di una finale Bocuse d’Or significa aver esaudito un desiderio che tenevo nel cassetto da una vita. Eravamo consapevoli del fatto che sarebbe stata difficile spuntarla ma ero altrettanto sicuro che avremmo fatto un buon lavoro. Devo ringraziare tutti, il mio commis Tanese, il coach Alessio, Filippo Crisci, Noel Moglia e gli helpers, senza di loro non sarei qui a vivermi questo momento. Il presidente Crippa, il direttore Tona e il Presidente FIC Rocco Pozzulo; sono stati mesi duri ma ce l’abbiamo fatta. Il Bocuse d’Or non è solo una competizione, vivere il Bocuse d’Or significa imparare ad affrontare le sfide che la vita porta propone con o senza preavviso, una scuola di vita che consiglio a tutti i miei colleghi più giovani".
Enrico Crippa, Presidente della Bocuse d’Or Italy Academy, ha commentato: "Siamo molto felici di tutto quello che è successo, tutto il merito va ad Alessandro Bergamo, al commis Tanese e al coach Alessio che in così poco tempo hanno fatto dei progressi pazzeschi. Noi in Academy dall’altra parte ci siamo concentrati sullo studio del vassoio e del piatto insieme alla designer Astrid Luglio, anche lei giovanissima. Spero che in tanti si siano fatti un’idea di cosa significa partecipare ad una competizione come il Bocuse d’Or e quanto difficile sia arrivare su quel podio. I ragazzi sono bravi ma per arrivare su quel podio abbiamo bisogno di un appoggio importante da parte di enti, associazioni, partner e sponsor, solo così potremo crescere e arrivare su quel podio."
La Gara
Questa edizione 2021 del Bocuse d’Or si è fondata sul concetto di “green” e “sostenibilità” che mai come in uno scenario come quello creato dalla pandemia e dalla crisi del settore, non poteva mancare, ma più curioso ed impattante è stato vedere la prova take away nella competizione. Ricordiamo che delivery e take away sono state le protagoniste negli ultimi due anni date le dinamiche.
Il solito tempo di gara: 5 ore e 35 minuti!
IL BOCUSE D’OR
è più di una competizione gastronomica, è un sistema universale di condivisione e riconoscimento.
Tecnica e creazione, impegno e valori umani, vengono evidenziati come rivelatori dei grandi talenti dell'Alta Cucina di domani. È un linguaggio universale, inteso nei 5 continenti, che si incarna attraverso realizzazioni, piatti e pietanze, tanto delicate quanto spettacolari, nell'effervescenza di un pubblico di sostenitori. Da 30 anni, SIRHA BOCUSE D'OR onora gli chef e il mestiere e perpetua lo spirito senza tempo della cucina di Paul Bocuse.
Un linguaggio universale, compreso nei 5 continenti
Dal 2005, la competizione ha introdotto gli eventi di preselezione con i round nazionali e poi gli eventi di qualificazione continentali, che includono il Bocuse d'Or Europa, il Bocuse d'Or Americas, il Bocuse d'Or Asia-Pacifico e il Bocuse d'Or Africa. Le gare continentali sono grandi eventi a sé stanti e servono a determinare i 24 paesi che saranno trattenuto a prendere parte al Bocuse d'Or Grand Final.
Comitato Organizzatore Internazionale
Il Comitato Organizzatore Internazionale assicura che lo spirito e i valori del concorso Bocuse d'Or siano sostenuti da tutti i giocatori coinvolti nell'evento. Il Comitato è responsabile della stesura del regolamento di base e dei temi per ogni edizione del concorso. I suoi membri offrono supporto ai partecipanti e sono disponibili a rispondere a qualsiasi domanda. Durante l'evento, si assicurano che il concorso si svolga senza intoppi, che le regole e i regolamenti siano rispettati dai candidati e che i membri della Giuria siano a proprio agio con i criteri di valutazione.
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