FoodClub | Logo Esdra

"Ospitalità - A way of life", tutti i valori e le speranze del settore dell'accoglienza nel nuovo libro di Mattia Cicognani.

Il nuovo libro di Mattia Cicognani "Ospitalità - A way of life" edito da Maretti Editore

"Ospitalità - A way of life", tutti i valori e le speranze del settore dell'accoglienza nel nuovo libro di Mattia Cicognani.

Mercoledì 19 Maggio presso il Grand Hotel di Rimini Maretti Editore presenterà una nuova uscita, si tratta di "Ospitalità - A way of life", il nuovo libro di Mattia Cicognani.

"Questo libro si rivolge a tutti coloro che hanno necessità di individuare nell’accoglienza e nell’ospitalità un sentimento, e a quanti svolgono la propria attività nell’ambito del ricevere e dell’accogliere, ma anche ai cuochi, ai pasticceri, agli operatori, ai giovani che si stanno affacciando a questo mondo."

"Ospitalità - A way of life", tutti i valori e le speranze del settore dell'accoglienza nel nuovo libro di Mattia Cicognani.

Così si apre il libro di Mattia Cicognani, classe 1990 e romagnolo DOC, ha fatto della sua passione più grande una professione, seguendo con curiosità e creatività le orme del nonno ristoratore che gli ha permesso, fin da piccolo, di conoscere e amare questo ambiente. Ma l’ospitalità è un’arte che incontra nell’hôtellerie la sua quintessenza: a soli trent’anni Cicognani lavora come direttore di sala presso lo storico Palace Hotel di Milano Marittima e quality manager per il Gruppo Batani Select Hotels.

Grazie alla propria esperienza, Cicognani fornisce esempi pratici sulla gestione dell’ospite, spiega l’importanza di una formazione costante e propone la ricerca di obiettivi sempre nuovi. Un excursus sui più grandi del mondo della gastronomia e sui piatti più importanti che ancora oggi si caratterizzano come grandi classici a livello mondiale ci guiderà attraverso un focus sulla ristorazione.

"Ospitalità - A way of life", tutti i valori e le speranze del settore dell'accoglienza nel nuovo libro di Mattia Cicognani.

“Ospitalità - A way of life” si compone si sei capitoli (Dove siamo e dove vogliamo arrivare - Ospitare ed essere ospitati - La gestione del ristorante - I pasti - Tappe della gastronomia - Vendere l’ombra) in cui si prende in esame il valore dell’ospite da vari punti di vista, attraverso strumenti di psicologia, filosofia, storia, ma anche in funzione di una gestione aziendale che coinvolge anche aspetti più tecnici ed economici, di marketing e team building.

Punti essenziali che spesso vengono elencati ma mai affrontati con minuzia, qui vengono sviscerati e spiegati forti non solo dell’esperienza di Mattia ma anche grazie agli interventi di personalità importanti in questo mondo; così caratteristiche come la motivazione, la formazione, la coerenza, lo stile, l’ordine, l'offerta ma anche le conseguenze della pandemia si susseguono raccontando di un lavoro fatto di grandi riflettori ma che sempre più tende ad oscurare il loro più esposto: la sala.

A impreziosire l’opera, dicevano, oltre all’editing di Sarà Favilla ed alla fotografia di Lido Vannucchi, si leggono i contributi autorevoli di personaggi del calibro di Marino Golinelli, Paolo Marchi, Massimo Montanari, M.me Danièle Pacaud, per coltivare valori e gesti che fanno parte della nostra natura e ricordarci che l’ospitalità non è solo un mestiere ma un modo di vivere.

"Ospitalità - A way of life", tutti i valori e le speranze del settore dell'accoglienza nel nuovo libro di Mattia Cicognani.

Marino Golinelli, conscio del fatto che ha potuto sperimentare quanto la formazione e le esperienze educative influiscano sul percorso evolutivo, scrive: ”Per tale motivo desidero rivolgermi prima di tutto a voi, giovani lettori e lettrici, studenti e studentesse delle future attività ristorative, per dirvi con forza di abbracciare senza paura la vita e partecipare attivamente alla costruzione del mondo che verrà, apportando fattivamente il vostro contributo. E nondimeno faccio appello ai vostri e alle vostre docenti, per i quali questo manuale sarà un valido strumento di supporto operativo, rammentando che la responsabilità di guidare e formare i giovani del futuro è un compito arduo ma anche un grande privilegio: insegnare è, di fatto, donare. Donare motivazione, donare incitamento alla curiosità e incoraggiamento a non abbattersi davanti ai fallimenti, grandi maestri di vita."

Paolo Marchi, invece sottolinea subito la visione della figura del cameriere che non riesce ad evolversi verso un’accezione che non sia negativa in partenza: “il senso dell’ospitalità, la cura dell’accoglienza non possono essere considerati secondari. Non dovrebbe esistere l’organizzare un pubblico esercizio dando più importanza alle preparazioni rispetto al servizio, eppure capita sovente. Se può succedere che un cuoco sia tacciato di essere un bruciapadelle, a volte detto per scherzo, a volte seriamente, la parola cameriere invece quasi non ha bisogno di sinonimi negativi perché già racchiude in sé una vena sfavorevole. Se uno è chef, se cucina, se fa parte di una brigata più o meno stellata gode di un rispetto automatico, di ammirazione. Ben più raramente senti gli stessi toni nel riferirsi a chi completa quel lavoro, a chi si preoccupa di cosa accade tra il pass e il tavolo.

Massimo Montanari definisce l’ospitalità come il segreto del buon vivere, in modo di prendersi cura degli altri che ha sempre fatto parte della storia dell’uomo e che, come precisa Danièle Pacaud, si compone di attenzioni che completeranno in modo straordinario le raffinatezze della cucina.

Dunque Cicognani poi entra nei meandri di un mondo fittissimo e complicato, fatto di fattori impensabili: si può affermare che l’ospitalità è costituta da fattori indiretti – che coinvolgono le percezioni sensoriali dell’olfatto ad esempio, che entrano in ballo ancor prima di entrare – e fattori diretti, che un professionista ha l’opportunità, e il dovere, di curare in ogni suo aspetto.

"Ospitalità - A way of life", tutti i valori e le speranze del settore dell'accoglienza nel nuovo libro di Mattia Cicognani.

“Quando facciamo qualcosa di ben fatto, eleviamo noi stessi, attuiamo una crescita personale che di riflesso giova anche alla collettività, e nello specifico anche alla nostra azienda.”

Credo non resti altra scelta che leggere l’opera di Mattia Cicognani che ha fatto davvero dell’ospitalità il suo modo di vivere e che, perché no, potrebbe riservare tanti consigli che migliorino anche il nostro modo di vivere, di fare e si recepire: “ogni parola scritta sarà un piccolo mattone della tua individualità.”

Seguici su facebook foodclub.it

Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be #foodclubber