Terraquæ: devoluti 5320 euro all’associazione Il Filo di Antonio!

Terraquæ, la cena evento di beneficenza con chef e personalità dell'agro sarnese nocerino

Dopo più di venti giorni dall’evento Terraquæ, è tempo di tirare le somme. Perché Terraquæ è stato di più di una semplice serata a scopo benefico, dimostrandosi il collante gastronomico di un intero territorio, con Sarno capofila dell’Agro.

Finalmente, la gastronomia locale sembra aver trovato un triangolo felice tra la discussione e la valorizzazione del proprio lavoro e gli intenti sociali, in questo caso la beneficenza oltre la divulgazione pura.

Terraquæ: la “tavola rotonda” e il riconoscimento delle istituzioni

Lo scorso 27 marzo, presso l’Aula Consiliare del Comune di Sarno, gli chef e alcuni tra i professionisti che hanno contribuito alla creazione del primo evento targato Terraquaæ, hanno dato vita - grazie all’interesse del Sindaco di Sarno, Dottor Giuseppe Canfora e al Consiglio Comunale - a un momento di riconoscimento del lavoro svolto e di confronto tra le parti. Oltre la consegna delle targhe di ringraziamento da parte del Comune, è stata l’occasione di un momento di confronto territoriale e di connessione tra i diversi ambienti, di confronto e di progetti comuni. L’organizzatore dell’evento Terraquæ,

Gaetano Pellegrino, ha espresso la volontà di continuare sulla scia della gastronomia che incontra la beneficenza, impegnandosi a organizzare in prima persona un “Terraquæ parte due” per dare seguito alla strada già tracciata. Sempre durante l’incontro, lo chef Michele De Blasio, come momentaneo portavoce degli chef, ha dichiarato che l’intento comune della brigata sarnese di consolidare il tandem della “cucina per il sociale”.

Terraquæ - l'antipasto della serata evento

Pare ci siano pochi dubbi sul fatto che nel medio termine ci sarà un nuovo evento Terraquæ, anche per dare spazio a tutti coloro che per esaurimento posti non hanno potuto vivere l’esperienza della cena d’autore, facendo al contempo beneficenza.

Terraquæ: devoluti ben 5320 euro all’associazione Il Filo di Antonio!

L’entusiasmo fortissimo non ha fatto però dimenticare l’intento principale di Terraquæ, cioè quello di veicolare fondi per il sociale. Grazie alla promozione di tutto lo staff - che hanno prestato i loro volti e le loro abilità in maniera totalmente gratuita - sono stati devoluti in beneficenza all’associazione Il Filo di Antonio ben 5320 euro, il risultato delle donazioni al netto di alcune spese logistiche inevitabili sostenute per il buon successo dell’iniziativa.

Terraquæ: - l'intervento degli psicologi durante l'evento

La destinazione di questi fondi è già nota: serviranno per iniziare progetti di sensibilizzazione riguardo il corretto approccio alle tematiche di salute mentale e di benessere psicologico. Come hanno ben illustrato gli psicologi dell’associazione durante la serata del 6 marzo, una informazione corretta e la capacità di chiedere aiuto va sviluppata sin dall’infanzia e adolescenza, in modo tale da avere degli adulti consapevoli in futuro della possibilità di chiedere aiuto ed eventualmente di iniziare un percorso che possa portarli a nuove consapevolezze, serenità e stabilità.

Le dichiarazioni “finali” del team Terraquæ: è solo un arrivederci!

Tutto lo staff è ben intenzionato a mantenere l’impostazione benefica dell’evento, che è un mezzo per divulgare e far conoscere ancora di più la notevole ricchezza e professionalità degli attori del territorio, spesso sparsi in tutta Italia (e oltre). Creare ulteriori momenti di condivisione, confronto e crescita è tra gli obiettivi principali.

Terraquæ vi dà appuntamento alla prossima e - si spera! - molto presto!

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