Zia, Roma: gioventù con solide basi
Roma, Zia Ristorante: una magnifica esperienza
Via Goffredo Mameli 45 – 00153 Roma
Tel: 0623488093
Email: [email protected]
Aperto a cena dal martedì al giovedì. anche a pranzo venerdì e sabato. Chiuso domenica e lunedì.
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Parlare di un professionista in relazione alla sua età come valore intrinseco tende sempre- a mio avviso - a svilire la professionalità che si cela dietro la persona.
Limitarsi a parlare di Zia, il ristorante di chef Ziantoni, parlando dei 35 anni dello chef o della giovanissima età di tutto lo staff e della direttrice di sala Valentina non renderebbe merito al grande lavoro che fanno questi ragazzi in un grazioso ristorante di Trastevere che non si limita a svolgere il compitino di ritrovo di parvenu.
Amuse bouche
I piatti provati vanno tutti in una precisa direzione:
concentrazione dei sapori, note nette e marcate, grande spazio alle tonalità amaricanti e balsamiche e in generale una pulizia concettuale dei piatti che si traduce in una uguale pulizia estetica delle presentazioni.
Il cardo è un piatto vegano magnifico che ha rimandato alla mente un grandissimo cardo, provato anni fa da Piazza Duomo, per lavorazione della materia e centralità della stessa anche se qui l’anice dava un finale grandioso al piatto, lunghissimo.
Pasta ripiena (Cappellacci ripieni di sfilaccio di maiale e prugne in salsa di parmiggiano e bitter) magistrale,
ma senza dubbio il risotto bufala, limone e genziana era un passo oltre, difficilmente acido e amaro stanno così bene insieme.
Parte dolce del menu che non resta indietro nemmeno di un passo, il migliore babà mai mangiato è stato quello di Zia con crema alla vaniglia.
Altri piatti del menù erano:
il gambero con barbabietola e caviale,
il capitone con cipolla e drangoncello
e la pernice con uva, capperi e polentina al tartufo.
Il predessert
Il gelato al mascarpone
Nessun piatto deludente, anzi nessun piatto meno che eccellente.
Una cantina giovane ma studiata, con una proposta magari non profondissima ma piena di ottime bottiglie a prezzi più che accettabili con una ricerca alla quale ristoranti ben più blasonati dovrebbero guardare per imparare qualcosa.
Da Zia si sta benissimo e si mangia meglio,
in un clima informale il giusto ma sempre delicatamente elegante mentre si assaggia la cucina di uno degli chef più in forma tra quelli provati quest’anno.
Assolutamente da tenere d’occhio, un ristorante giovane certo ma dalle basi solide.
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