FoodClub | Logo Esdra

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi

Padova, CorteVerdeChiara un ristorante vegetariano/vegano che colpisce e convince con la cucina green

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi

CorteVerdeChiara

Via Giuseppe Garibaldi, 11, Correzzola (PD)
Tel: 348 933 0786
Email: [email protected]
Degustazioni: 36 - 42 euro
Aperto dal mercoledì al sabato solo a cena; la domenica a pranzo ed a cena. Chiuso il lunedì e martedì.
Facebook // Instagram

Intendiamoci: trovare un ristorante vegetariano che proponga cucina gourmet convincente, non è facile.

Se poi non ci si trova in una grande metropoli, quella che era un’incognita, diventa una chimera.

E questo a prescindere dalla innegabile svolta vegetale che negli ultimi anni l’alta cucina ha intrapreso… scelta per certi versi necessaria, figlia della volontà di evitare gli sprechi, riscoprire le materie prime e rispettare le cadenze delle stagioni.

Ecco perché imbattersi in un locale che da anni sceglie questa filosofia, che abbraccia il mondo vegetale senza compromessi né inganni, proponendo una cucina colorata e gustosa, tra l’altro in un piccolo paesino della provincia padovana, è davvero qualcosa di inaspettato.

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - ingresso

Siamo nel piccolo comune di Correzzola e qui sorge CorteVerdeChiara

(nome che richiama la Corte Benedettina del Paese, la scelta di servire solo vegetali e il nome della proprietaria) dove Anna Chiara Brunato e il giovane chef Davide Serafin ti accolgono come se fossi a casa loro.

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteVerdeChiara - dettaglio sala

Il locale è piccolo (una ventina di coperti), ma ben curato e luminoso, la cucina è totalmente a vista, la mise en place essenziale. Dominano i colori tenui del grigio tortora e della salvia, sugli scaffali e sui mobili vini, libri e teiere, in sottofondo delicata musica jazz e blues.

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - sala

La proposta non prevede menù alla carta ma solo la scelta tra due menù degustazione

(pane e servizio compresi, è possibile l’opzione vegan):
  • 5 portate a sorpresa “dall’Antipasto al Dolce” € 42,00
  • 3 portate a sorpresa “solo Salate” € 36,00 (Dolce € 8,00)
CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - cucina a vista

Scelta coraggiosa, già abbracciata da tempo,

che prevede che il cliente voglia sperimentare e farsi sorprendere dalla fantasia dello chef. Ovviamente i piatti proposti sono strettamente correlati alla stagionalità e alla reperibilità degli ingredienti.

Scegliamo il percorso “dall’Antipasto a Dolce”, preceduto da un amuse-bouche felicemente ancorato a note amare e piccanti: una chips fatta con la polenta di Carnia accompagnata da una crema di broccolo e yuzu kosho (pasta giapponese a base di yuzu e peperoncino).

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - chips di polenta di Carnia, crema di broccolo e yuzu kosho

Piacevoli contrasti che si ritrovano anche nella tartare di topinambur e puntarelle, noci di Macadamia e salsa Ponzu.

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - tartare di topinambur

Ruffiano il flan di cavolo viola, coperto da una crema di erborinato, zucca, cicoria e sommaco: piatto gustoso dove l’estetica e i colori si sposano alla piacevolezza del formaggio.

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - flan di cavolo viola

Certamente più interessante dal punto di vista gustativo il risotto con crema di cavolfiore e Gran Kinara (formaggio a caglio vegetale): un primo piatto che racchiude un mosaico di sentori e sapori (cappero, limone fermentato, erba cipollina) che lo rendono seducente e fresco nello stesso tempo.

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - risotto

Interessante preludio al piatto migliore della cena: il porro caramellato con sciroppo d’acero adagiato su una purea di lenticchia e mela annurca, valeriana, aceto e polvere di Lapsang Souchong (tè nero cinese).

Un classico della cucina green rivisitato con maestria: dolcezza, avvolgenza, note acidule e affumicate in un boccone dal sapore voluttuoso.

Sono i piatti come questo che piacciono agli onnivori fidenti, perché li sa colpire, incuriosire, interrogarsi (ma perché non mangio più spesso il porro???).

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - porro caramellato

Anche la dimensione dessert del percorso gustativo conquista e seduce per piacevolezza: dapprima un fresco sorbetto a base di limone e semi di anice, poi un goloso cremoso al cioccolato bianco e spuma di mascarpone (squisita la meringa vegana preparata con l’aquafaba), da ultimo un fragrante frollino al grano saraceno.

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - sorbetto al limone e semi di anice
CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - cremoso al cioccolato bianco, spuma di mascarpone, meringa di aquafaba, salsa e polvere di mirtilli
CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - frollino di grano saraceno, tagete e crema alla vaniglia

Decisamente non banale la proposta di vini al calice

(con un occhio di riguardo al biologico e alle piccole produzioni).

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - “Sfumature del Pozzo Buono” Metodo Classico – Vicari
CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteverdeChiara - La Garghi - Garganega Igt Veneto - Pialli
CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteVerdeChiara - Frappato Igp - Azienda Agricola Cos

Conclusioni

CorteverdeChiara rappresenta davvero un unicum della zona

(e forse dell’intero Triveneto) e stupisce per una cucina fatta di precisione, tecnica e gusto.

Il filo conduttore dei piatti dello chef Serafin è la profonda conoscenza della materia prima: l’elemento vegetale viene trattato come un dono di natura, vivo e prezioso e gli accostamenti proposti hanno le potenzialità di rimanere nella memoria anche dei carnivori più ostinati.

Una bella realtà, dall’anima green sì, ma con gusto e carattere!

CorteVerdeChiara – Il potere di trasformare gli scettici in persuasi
CorteVerdeChiara - dettaglio sala

Seguici su facebook foodclub.it

Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be#foodclubber