Nanninella Pizzeria: la felicità di Raffaele Boccia nel nuovo locale a Poggiomarino

Poggiomarino (Napoli): il nuovo Nanninella Pizzeria di Raffaele Boccia e la sua pizza

Pizzeria Nanninella

Via Filippo Turati, 332 - 80040 Poggiomarino (Na)

Tel: 081 865 1249

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Raffaele Boccia è il giovanissimo pizzaiolo e proprietario di Nanninella Pizzeria. Si tratta di un locale che, insieme al suo patron, cresce, cambia e prende cognizione delle proprie capacità.

Il percorso di Raffaele è in continua evoluzione e per tale ragione si arricchisce di esperienze e studio, Questo necessita di spazio e della possibilità di poter mettere in tavola tutto quanto in Raffaele (e quindi in Nanninella) si è concretizzato: dal perfezionamento dei vari impasti alla accuratezza dei topping sempre più "cucinati". Da qui la scelta di un nuovo locale che potesse e sapesse rendere giustizia all'impegno al banco tanto quanto alla crescita in sala.

Il nuovo Nanninella di Raffaele Boccia si trova sempre a Poggiomarino,

ma non al centro come il precedente seppur più facilmente raggiungibile tramite la SS 268.

Arredato in chiave moderna, molto stiloso, con soffitto e pareti effetto jungle (con foglie e rami sintetici); la possibilità di accomodarsi sia in sala interna che in quella esterna (circa 200 coperti in totale), in entrambi i casi su delle sedie molto comode (non è scontato). Inoltre, stavolta Raffaele dispone di 2 forni a legna e di una cucina di ben 150 mq. Il cliente invece dispone anche dell'agio di parcheggiare appena fuori la pizzeria.

Raffaele ha un sorriso fisso in faccia che trasmette tutta la sua felicità per aver realizzato il suo sogno!

Nonostante il locale sia aperto da poco più di 3 mesi e (fortunatamente) si lavori a tamburo battente - senza la minima sosta tra la ristrutturazione e l'apertura - Raffaele è un tornato e non riposa mai.

Tutto il suo entusiasmo invogliano a provare il più possibile dal suo menù e allora...

Parliamo di pizza!

Ho voluto provare la Margherita nel ruoto: pomodoro firmato, fior di latte, basilico ed olio evo. Piccola chicca: l’impasto era stato realizzato con una piccola percentuale di patate.

La qualità dei prodotti si sente al primo morso ed è inutile nascondervi che per me questa pizza è stata la migliore della serata. Mi ha ricordato tanto la pizza nel forno di casa che preparava mia nonna: soffice e croccante allo stesso tempo.

A seguire, ho scelto una signora pizza classica napoletana: Provola e Pepe a ruota di carro. Encomiabile la scioglievolezza dell’impasto ma aggiungou un lode extra per la giustissima quantità di pepe.

Infine, ho voluto tastare la pizza in 3 cotture e sono andato diretto su Il Capriccio di Raffaele: colatura di provola, prosciutto cotto affumicato, gocce di stracotto di datterini, funghi freschi secondo mercato e polvere di olive nere.

Di questa pizza mi ha colpito moltissimo la cottura: asciutta, croccante al punto giusto così da non essere eccessivamente “crunch”. La scelta dei prodotti per il topping crea un bel gioco di consistenze ma soprattutto un gusto intenso dato certamente dall'ottima materia prima ma anche dalla mano esperta di Raffaele nel trattarla.

Si conferma che Raffaele Boccia sia un cuoco “prestato” alle pizze: gli piace quello che fa e creare sempre nuovi abbinamenti. Questa è la felicità per Raffaele, questo è quanto desiderava ed ha realizzato. Soprattutto, se lo merita. Ad maiora.

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