Rachtl Sauvignon Blanc Alto Adige Riserva 2017 Tiefenbrunner
Wine Tasting, degustazione Sauvignon Blanc Alto Adige Tiefenbrunner Rachtl
Diciamolo pure che non è proprio facile trovare un sauvignon blanc fatto così bene. Chi ama questa tipologia di vino ne è innamorato e alla continua ricerca di bevute stimolanti. Tiefenbrunner con il cru Rachtl Sauvignon Blanc 2017 ci concede una bevuta memorabile, dove il filo conduttore sta sull’eleganza e sui giochi di equilibrio. È una delle cantine più antiche dell’Alto Adige, ben nota agli appassionati di vini di questo territorio ai piedi delle Dolomiti. Sabio e Christof rappresentano la quinta generazione alla Tenuta Tiefenbrunner Castel Turmhof, con l’enologo Spephan Rohregger entrato in squadra nel 2007, l'azienda ha trovato la sua quadra, nel senso che la piena sintonia e la sua sensibilità verso la vitivinicoltura altoadesina consentono di dare massima espressività ai vini e al terroir. Le vigne si estendono tra i 250 e i 1000 metri di altitudine nell’areale tra Niclara, Cortaccia e Magré, sul versante ovest della Bassa Atesina – sono 25 gli ettari di proprietà e 45 gli ettari dei conferitori di uve.
I Tiefenbrunner sono persone ingegnose e intraprendenti, sempre pronti a mettere in campo progetti ed azioni che sappiamo esaltare e valorizzare al meglio le risorse e la cultura dell’Alto Adige. La natura qui è predominante e rappresenta la grande risorsa sulla quale investire con il rispetto che merita. Un concetto che si afferma sempre di più concentrandosi su principi di sostenibilità ambientale, rispetto dei suoli, valorizzazione della biodiversità. Sono vangelo in casa Tiefenbrunner e proprio nelle vicinanze nel 1919 Johann Tiefenbrunner ha progettato e costruito una turbina ad iniettore unico con regolatore idrico, alla quale nel 2001 ne è stata affiancata una nuova, pertanto in azienda si utilizza energia pulita. Altitudine, suoli calcarei, vicinanza alle Dolomiti e la lunghissima storia legata alla vitivinicoltura sono tutte energie che convergono sinergicamente nella espressività dei vini. Rimane attualmente questo territorio il più affermato per la vendita dei vini in Italia nonostante le difficoltà del momento che ben conosciamo.
Torniamo al Sauvignon Blanc Riserva 2017, Rachtl è un cru, la vigna è posta a 600 metri di altitudine, a sud di Aica di Fié, versante ripido esposto a sudest, sulla valle di Tires, e protegge le viti dai venti freddi. Il suolo qui è unico, dà la sua impronta decisa al vino, con presenza di porfido grigio che non troviamo in altre zone, ricco di sabbia e di polvere rocciosa dilavata dalle Dolomiti.
Ha grande energia e eleganza allo stesso tempo, corre veloce, avvolgente e profondo nei profumi che si inseguono con ritmo cadenzato: minerali nei toni della pietra focaia in apertura, poi delicatamente fumé, seguiti dalla freschezza un po’ dolce del bergamotto, spuntano con discrezione il muschio bianco, la salvia e fiorellini bianchi di campo. Rapisce il sorso nella sua esuberanza e nel ritmo dinamico, ruvido e affilato, roccioso e solare, riporta quell’agrume dolcino e uno sbuffo di cenere che si posa come fosse cipria, salino e appena amaro sul finale lunghissimo e sfrontato.
Sito: tiefenbrunner
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